Ripresa, Gualtieri: già erogato 1,6 mld a fondo perduto a 480mila imprese

di Tiziana Di Giovannandrea 29 giugno 2020Prolungare la Cig? "Domani abbiamo un incontro importante e dobbiamo affrontare come mettere in campo gli strumenti per prorogare il sostegno ai lavoratori e contemporaneamente favorire il sostegno all'economia. Sono mesi impegnativi, importanti ma che possono anche vedere una ripartenza, una ripresa".

In questo modo il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, ospite della trasmissione 'In Onda' su La7, ha parlato del sostegno da dare al lavoro e all'impegno dell'Esecutivo per trovare misure efficaci per la ripresa economica. 

"Metteremo insieme un mix di misure, speriamo efficaci - ha aggiunto - non c'è una dialettica di tipo politico, stiamo insieme esaminando il quadro per la definizione delle misure più efficaci".

La Cassa Integrazione, "deve arrivare ancora a 20mila richiedenti", ha specificato Gualtieri. "Il problema è in via di superamento, la procedura era barocca e andava cambiata a monte. Sulla prima fase abbiamo chiesto scusa come Governo".

Sul lavoro, Gualtieri ha confermato la volontà del governo di allungare la proroga dei contratti a tempo determinato, dicendo: "E' ragionevole allungare la proroga senza causale dei contratti a tempo determinato. Daremo incentivi anche per nuovi contratti indeterminati".

Il ministro, inoltre, ha illustrato i primi dati sui ristori a fondo perduto già erogati dicendo: "Alcuni settori sono stati più penalizzati" quindi sono stati "messi in campo ristori a fondo perduto. Erogati già 1,6 miliardi a 480mila imprese. La procedura è semplice grazie all'Agenzia delle Entrate". 

Le parole del titolare di Via XX Settembre a proposito del MES sono state: "Con il Mes risparmieremmo circa 500 milioni l'anno rispetto ai nostri Btp. Unica condizionalità è che questi soldi vengano usati per spese sanitarie, sia dirette sia indirette". Il Mes fornisce "risorse che vanno a debito pubblico non sono a fondo perduto come il Recovery Plan, ma tuttavia hanno un tasso interesse", che sarebbe "dello 0.08 sul decennale e dello 0.07 sul settennale", quindi rispetto ad altre forme di finanziamento "si risparmiano soldi", ad esempio "su circa 37 miliardi di cui si parla a oggi si tratta di circa 500 milioni l'anno che in 10 anni fanno 5 miliardi che si risparmierebbero". 

Affrontando la questione del debito pubblico Gualtieri ha precisato che la situazione "si potrà migliorare facendo emergere l'evasione fiscale".  "Ora è necessario adottare provvedimenti in deficit ma in futuro una gestione più virtuosa potrebbe tenere sotto controllo la finanza pubblica".