POLITICA
Il sindaco ha consegnato la lettera di dimissioni al presidente dell'Assemblea
Ignazio Marino si è dimesso da sindaco di Roma
"Ho ricevuto dal Sindaco di Roma Ignazio Marino la lettera con cui comunica le proprie dimissioni". Così la presidente dell'Assemblea Capitolina, Valeria Baglio, che ha aggiunto: "Le dimissioni diventano efficaci trascorso il termine di 20 giorni"
Roma
Decine di giornalisti, troupe televisive e fotoreporter hanno atteso in Piazza del Campidoglio l'ufficializzazione delle dimissioni di Ignazio Marino. Il sindaco di Roma è uscito dal Campidoglio nel primo pomeriggio senza rilasciare dichiarazioni.
Poi il comunicato del presidente dell'assemblea capitolina Valeria Baglio, sulla formalizzazione delle dimissioni.
Mafia Capitale
Il sindaco ha firmato l'atto di costituzione di parte civile del Comune nel procedimento penale contro 5 imputati nell'inchiesta Mafia Capitale, tra cui l'ex dg di Ama, Fiscon. Il procedimento inizia il 20 ottobre e Marino ha espresso la sua ferma intenzione di partecipare alla prima udienza in veste di sindaco.
Spese Marino
Alla Guardia di finanza l'incarico di acquisire documenti: il nucleo di polizia giudiziaria della Gdf incaricato dalla procura ad acquisire tutto il carteggio relativo alle spese del dimissionario sindaco Ignazio Marino con la carta di credito del Campidoglio.
Ed a difesa dell'ex sindaco è intervenuta l'assessore all'ambiente, Estella Marino: "Se Marino ha sbagliato sugli scontrini lo appurerà la magistratura", ha dichiarato l'assessore ai microfoni di Radio Cusano Campus, aggiungendo: "Anche la Panda Rossa sembrava uno scandalo di grandi proporzioni secondo i media, poi quando si è andati ad approfondire, tutto si e' sgonfiato".
Ultimi atti da sindaco per il Giubileo
Oggi Marino ha firmato lavori per 10 milioni di euro.
Si tratta di interventi in materia di traffico, mobilità e inquinamento atmosferico e acustico per una spesa complessiva di circa 10 milioni di euro, previsti da tre ordinanze firmate oggi da sindaco di Roma
Dopo Marino. La road map del Campidoglio
Ancora 20 giorni ed il prefetto di Roma, Franco Gabrielli, nominerà il commissario prefettizio che porterà la capitale alle elezioni per il nuovo sindaco.
Sabella: "Il mio ruolo sarà da uomo delle istituzioni"
Intanto si fanno sempre più insistenti le voci della volontà del prefetto di Roma, Franco Gabrielli, di voler coinvolgere l'assessore alla Legalità della giunta Marino, Alfonso Sabella, in un ruolo di peso nel dopo Marino. Lo stesso Sabella ha detto che, se mai accadrà, il suo ruolo sarà da uomo delle istituzioni: "Chiunque sarà il prossimo sindaco, se non si metterà in ordine la macchina amministrativa, non andrà da nessuna parte. Quando sono arrivato nella Giunta di Ignazio Marino ho trovato una macchina burocratica devastata, con dirigenti inadeguati, in parte incapaci e in parte sicuramente corrotti. La squadra dei commissari dovrà essere dotata di dirigenti capaci. Io commissario? Sono un servitore dello Stato, ma salti nel buio non ne faccio" ha dichiarato Sabella intervenendo questa mattina ad Agorà su Rai3.
Sit-in di protesta
Tutta la mattina sotto la sede del Pd, in largo del Nazareno a Roma, si è formato un sit-in di persone che protestano contro le dimissioni del sindaco. Sono poche decine rispetto alle centinaia di ieri che si erano ritrovate sotto al Campidoglio. 'Roma rivuole Marino sindaco', 'Ignazio non mollare' recitano alcuni cartelloni di protesta.
50mila firme raccolte dai sostenitori di Marino
Il tam tam della manifestazione si è diffuso attraverso i social network. Sono quasi 50mila, secondo i sostenitori del sindaco, le firme raccolte contro le sue dimissioni.
Poi il comunicato del presidente dell'assemblea capitolina Valeria Baglio, sulla formalizzazione delle dimissioni.
Mafia Capitale
Il sindaco ha firmato l'atto di costituzione di parte civile del Comune nel procedimento penale contro 5 imputati nell'inchiesta Mafia Capitale, tra cui l'ex dg di Ama, Fiscon. Il procedimento inizia il 20 ottobre e Marino ha espresso la sua ferma intenzione di partecipare alla prima udienza in veste di sindaco.
Spese Marino
Alla Guardia di finanza l'incarico di acquisire documenti: il nucleo di polizia giudiziaria della Gdf incaricato dalla procura ad acquisire tutto il carteggio relativo alle spese del dimissionario sindaco Ignazio Marino con la carta di credito del Campidoglio.
Ed a difesa dell'ex sindaco è intervenuta l'assessore all'ambiente, Estella Marino: "Se Marino ha sbagliato sugli scontrini lo appurerà la magistratura", ha dichiarato l'assessore ai microfoni di Radio Cusano Campus, aggiungendo: "Anche la Panda Rossa sembrava uno scandalo di grandi proporzioni secondo i media, poi quando si è andati ad approfondire, tutto si e' sgonfiato".
Ultimi atti da sindaco per il Giubileo
Oggi Marino ha firmato lavori per 10 milioni di euro.
Si tratta di interventi in materia di traffico, mobilità e inquinamento atmosferico e acustico per una spesa complessiva di circa 10 milioni di euro, previsti da tre ordinanze firmate oggi da sindaco di Roma
Dopo Marino. La road map del Campidoglio
Ancora 20 giorni ed il prefetto di Roma, Franco Gabrielli, nominerà il commissario prefettizio che porterà la capitale alle elezioni per il nuovo sindaco.
Sabella: "Il mio ruolo sarà da uomo delle istituzioni"
Intanto si fanno sempre più insistenti le voci della volontà del prefetto di Roma, Franco Gabrielli, di voler coinvolgere l'assessore alla Legalità della giunta Marino, Alfonso Sabella, in un ruolo di peso nel dopo Marino. Lo stesso Sabella ha detto che, se mai accadrà, il suo ruolo sarà da uomo delle istituzioni: "Chiunque sarà il prossimo sindaco, se non si metterà in ordine la macchina amministrativa, non andrà da nessuna parte. Quando sono arrivato nella Giunta di Ignazio Marino ho trovato una macchina burocratica devastata, con dirigenti inadeguati, in parte incapaci e in parte sicuramente corrotti. La squadra dei commissari dovrà essere dotata di dirigenti capaci. Io commissario? Sono un servitore dello Stato, ma salti nel buio non ne faccio" ha dichiarato Sabella intervenendo questa mattina ad Agorà su Rai3.
Sit-in di protesta
Tutta la mattina sotto la sede del Pd, in largo del Nazareno a Roma, si è formato un sit-in di persone che protestano contro le dimissioni del sindaco. Sono poche decine rispetto alle centinaia di ieri che si erano ritrovate sotto al Campidoglio. 'Roma rivuole Marino sindaco', 'Ignazio non mollare' recitano alcuni cartelloni di protesta.
50mila firme raccolte dai sostenitori di Marino
Il tam tam della manifestazione si è diffuso attraverso i social network. Sono quasi 50mila, secondo i sostenitori del sindaco, le firme raccolte contro le sue dimissioni.