Le famiglie delle due vittime britanniche per mano dello Stato Islamico si sono riunite nella serata di sabato, per una commemorazione e una veglia in ricordo dei loro cari. I parenti di David Haines e Alan Henning, i due operatori umanitari britannici prima catturati e poi decapitati brutalmente di fronte alle telecamere dai terroristi del "califfato", si sono ritrovati a Perth, in Scozia, luogo di origine di Haines. Una simile commemorazione in onore di Henning si era invece tenuta domenica scorsa a Manchester. Le due famiglie hanno chiesto ai partecipanti alla cerimonia di vestirsi con colori chiari e di indossare berretti della Royal Air Force. Hanno anche chiesto di non portare fiori ma di fare una donazione all'associazione di volontariato Hostage Uk, che si occupa della sorte degli ostaggi britannici nel mondo e della salute psicologica dei loro parenti e amici.
La lettera
Il fratello di Haines, Michael, e la moglie di Henning, Barbara, hanno anche scritto una lettera a quattro mani chiedendo "alle persone di ogni fede" di "unirsi contro queste odiose azioni".