MONDO
Approvato il provvedimento contro i foreign fighters
Francia, stretta anti-terrorismo: ritiro del passaporto ai potenziali jihadisti
I deputati francesi hanno approvato ieri la nuova misura restrittiva. L'elenco dei potenziali jihadisti confluirà nel database Schengen. Divieto per le compagnie aeree di farli viaggiare. Per chi viola il divieto di espatrio fino a 3 anni di carcere.
Parigi
Ritiro del passaporto e della carta identità, divieto di espatrio. Da oggi la Parigi può bloccare all'interno dei confini del Paese i cittadini francesi sui quali grava il sospetto che vadano a combattere in Siria, in Iraq o insieme ad altre formazioni terroristiche.
Approvato il nuovo provvedimento anti-terrorismo
I deputati francesi hanno approvato il provvedimento anti-terrorismo per impedire la partenza di aspiranti jihadisti. La misura restrittiva potrà essere adotta "se esistono motivi seri per pensare
che progetta spostamenti all'estero che abbiano per oggetto la partecipazione ad attività terroristiche o su un teatro di operazioni di raggruppamenti terroristici".
Aspiranti jihadisti senza passaporto da 6 mesi a 2 anni
Il provvedimento potrà avere una durata di sei mesi, rinnovabile fino a due anni, e porterà al ritiro immediato del passaporto e della carta d'identità. I cittadini che verranno colpiti da questa misura verranno ascoltati, in presenza di un avvocato, dal ministero dell'Interno entro 15 giorni.
L'elenco dei nomi nel database di Schengen
I nomi contenuti nel provvedimento verranno segnalati nel sistema di informazioni Schengen e le compagnie di mezzi di trasporto avranno il divieto di accettare i sospetti come viaggiatori, una volta allertate della loro possibile presenza.
Pene fino a 3 anni di carcere
Il mancato rispetto di questo divieto verrà punito con 3 anni di carcere e 45mila euro di multa, misure che scatteranno al momento dell'arresto del sospetto al momento del suo rientro in Francia.
Oltre mille i foreign fighters francesi
Secondo le stime del ministero dell'Interno, sono circa 939 i residenti francesi implicati nelle reti jihadiste verso la Siria e l'Iraq. Il progetto di legge, che colpisce anche l'apologia di terrorismo dovrebbe essere votato con procedura di urgenza, con una sola lettura, oggi al termine dei dibattiti.
Approvato il nuovo provvedimento anti-terrorismo
I deputati francesi hanno approvato il provvedimento anti-terrorismo per impedire la partenza di aspiranti jihadisti. La misura restrittiva potrà essere adotta "se esistono motivi seri per pensare
che progetta spostamenti all'estero che abbiano per oggetto la partecipazione ad attività terroristiche o su un teatro di operazioni di raggruppamenti terroristici".
Aspiranti jihadisti senza passaporto da 6 mesi a 2 anni
Il provvedimento potrà avere una durata di sei mesi, rinnovabile fino a due anni, e porterà al ritiro immediato del passaporto e della carta d'identità. I cittadini che verranno colpiti da questa misura verranno ascoltati, in presenza di un avvocato, dal ministero dell'Interno entro 15 giorni.
L'elenco dei nomi nel database di Schengen
I nomi contenuti nel provvedimento verranno segnalati nel sistema di informazioni Schengen e le compagnie di mezzi di trasporto avranno il divieto di accettare i sospetti come viaggiatori, una volta allertate della loro possibile presenza.
Pene fino a 3 anni di carcere
Il mancato rispetto di questo divieto verrà punito con 3 anni di carcere e 45mila euro di multa, misure che scatteranno al momento dell'arresto del sospetto al momento del suo rientro in Francia.
Oltre mille i foreign fighters francesi
Secondo le stime del ministero dell'Interno, sono circa 939 i residenti francesi implicati nelle reti jihadiste verso la Siria e l'Iraq. Il progetto di legge, che colpisce anche l'apologia di terrorismo dovrebbe essere votato con procedura di urgenza, con una sola lettura, oggi al termine dei dibattiti.