ECONOMIA
Il cantiere americano inizia i lavori
Milano? Per Kerry è "Il posto perfetto per l'Expo 2015"
Pisapia, Maroni e l'ambasciatore americano danno il via alla costruzione del padiglione Usa all'Expo con la posa rituale della prima pietra. Il segretario di Stato Usa segue la cerimonia in collegamento da Washington
Milano
"Batti il ferro finché è caldo e il ferro è caldo: spero che l'Expo sia l'opportunità per rafforzare i rapporti fra Stati Uniti e Italia". A parlare è John Kerry, segretario di Stato Usa che da Washington ha seguito la posa della prima pietra per il padiglione Usa a Expo 2015. Sul posto, c'erano Roberto Maroni, Giuliano Pisapia e l'ambasciatore americano John Phillips. E dall'America, Kerry ribadisce: "Milano è il posto perfetto per l'Expo", proprio perché è nota "come il motore economico dell'Italia, cuore pulsante della cultura e dell'economia non solo per l'Italia ma per l'Europa.
"Vogliamo fare la differenza" ha detto Kerry, invitando sponsor e aziende a "contribuire a questo padiglione" per l'Expo, che "non si tratta solo di una fiera che celebra il cibo ma di un evento più visionario nel suo obiettivo e serio nella sua portata. È importante - ha detto Kerry - che la gente lo percepisca" come momento che ha "l'innovazione al centro" e "noi siamo orgogliosi che l'innovazione faccia parte del nostro Dna".
Alla cerimonia di presentazione ha partecipato anche l'ambasciatore d'Italia a Washington, Claudio Bisogniero. ''Partecipando con un proprio padiglione ad EXPO Milano 2015, gli Stati Uniti - ha detto in una nota l'ambasciatore - contribuiranno a una grande piattaforma di dialogo innovativo tra istituzioni pubbliche e settore privato su sfide globali di fondamentale importanza come la sicurezza alimentare, i cambiamenti climatici e i problemi connessi all'incremento della popolazione mondiale'', ha detto Bisogniero.
.@JohnKerry in collegamento da Washington per la cerimonia di posa della prima pietra di @USAexpo2015 #Expo2015 pic.twitter.com/J6GgIEnDt0
— Expo Milano 2015 (@Expo2015Milano) July 16, 2014
"Vogliamo fare la differenza" ha detto Kerry, invitando sponsor e aziende a "contribuire a questo padiglione" per l'Expo, che "non si tratta solo di una fiera che celebra il cibo ma di un evento più visionario nel suo obiettivo e serio nella sua portata. È importante - ha detto Kerry - che la gente lo percepisca" come momento che ha "l'innovazione al centro" e "noi siamo orgogliosi che l'innovazione faccia parte del nostro Dna".
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— Regione Lombardia (@LombardiaOnLine) July 16, 2014
Alla cerimonia di presentazione ha partecipato anche l'ambasciatore d'Italia a Washington, Claudio Bisogniero. ''Partecipando con un proprio padiglione ad EXPO Milano 2015, gli Stati Uniti - ha detto in una nota l'ambasciatore - contribuiranno a una grande piattaforma di dialogo innovativo tra istituzioni pubbliche e settore privato su sfide globali di fondamentale importanza come la sicurezza alimentare, i cambiamenti climatici e i problemi connessi all'incremento della popolazione mondiale'', ha detto Bisogniero.