ITALIA
L'allerta della Protezione Civile
Maltempo: pioggia in mezza Italia. Allagamenti a Milano e in Liguria
Dal Friuli Venezia Giulia all'Umbria il bollettino meteo sembra lo stesso: precipitazioni, forte vento, rischio grandine. A Milano fiume Seveso raggiunge il livello di guardia. In mare, in Liguria, si sono formate diverse trombe d'aria
Il beltempo non arriva nemmeno alla fine dell'estate. Per la giornata di oggi la Protezione Civile ha previsto temporali in mezza Italia. Per ora la situazione più grave è a Milano, Vigili del Fuoco e Polizia sono al lavoro dal mattino presto: hanno liberato alcune persone a bordo di un furgone bloccato per l'acqua alta in un sottopasso e stanno rispondendo a numerose chiamate di persone bloccate in casa per l'allagamento. Il responsabile, ancora una volta, è il Seveso. Ha superato il livello di guardia ed è controllato da una task force della Protezione Civile mentre l'altro fiume a rischio, il Lambro, sembra rimanere nel suo letto.
Liguria e centro: pioggia e vento
Criticità gialla per la Liguria, alcune zone di Veneto e Lombardia e soprattutto per l'Italia centrale, dall'Umbria al Lazio. Rischio idrogeologico nelle zone del nord, a ridosso di Alpi e Prealpi. Un violento nubifragio si è abbattuto su Genova intorno alle 10 di questa mattina provocando allagamenti. Le forti piogge di questa mattina hanno provocato anche alcune piccole frane nell'entroterra dell'area intorno al Capoluogo, in particolare nel Comune di Ceranesi. Previsto un progressivo miglioramento nelle prossime ore. In mare, al largo di Voltri, Cogoleto ed Arenzano, si sono formate diverse trombe d'aria che si sono dissolte prime di raggiungere la terra ferma.
Migliaia di fulmini nel Grossetano
3.200 fulmini sono caduti nel territorio di Grosseto, interessato da forti piogge, due trombe d'aria e grandine.
Vento e temporali in Veneto e Friuli Venezia Giulia
Condizione meteo avverse nel nord-est: temporali, rovesci, vento forte e in qualche caso grandine. In Friuli Venezia Giulia, in particolare, la criticità è arancione per rischio idrogeologico.
Allerta nel Lazio: 12 ore di pioggia
Dalle 6 alle 12 ore di precipitazioni intense con possibili grandiate e forti raffiche di vento. Secondo la Protezione Civile del Lazio il weekend romano dovrebbe iniziare così, con codice giallo per le zone D, E e Aniene.
I numeri dell'estate invernale
Anomala lo è stata di sicuro, l'estate che si appresta a finire. In totale ci sono state 24 perturbazioni, in alcune zone la pioggia ha superato dal 200 al 400% la media stagionale.
Liguria e centro: pioggia e vento
Criticità gialla per la Liguria, alcune zone di Veneto e Lombardia e soprattutto per l'Italia centrale, dall'Umbria al Lazio. Rischio idrogeologico nelle zone del nord, a ridosso di Alpi e Prealpi. Un violento nubifragio si è abbattuto su Genova intorno alle 10 di questa mattina provocando allagamenti. Le forti piogge di questa mattina hanno provocato anche alcune piccole frane nell'entroterra dell'area intorno al Capoluogo, in particolare nel Comune di Ceranesi. Previsto un progressivo miglioramento nelle prossime ore. In mare, al largo di Voltri, Cogoleto ed Arenzano, si sono formate diverse trombe d'aria che si sono dissolte prime di raggiungere la terra ferma.
Migliaia di fulmini nel Grossetano
3.200 fulmini sono caduti nel territorio di Grosseto, interessato da forti piogge, due trombe d'aria e grandine.
Vento e temporali in Veneto e Friuli Venezia Giulia
Condizione meteo avverse nel nord-est: temporali, rovesci, vento forte e in qualche caso grandine. In Friuli Venezia Giulia, in particolare, la criticità è arancione per rischio idrogeologico.
Allerta nel Lazio: 12 ore di pioggia
Dalle 6 alle 12 ore di precipitazioni intense con possibili grandiate e forti raffiche di vento. Secondo la Protezione Civile del Lazio il weekend romano dovrebbe iniziare così, con codice giallo per le zone D, E e Aniene.
I numeri dell'estate invernale
Anomala lo è stata di sicuro, l'estate che si appresta a finire. In totale ci sono state 24 perturbazioni, in alcune zone la pioggia ha superato dal 200 al 400% la media stagionale.