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MONDO

Il caso dei Fucilieri di Marina, Latorre e Girone

Marò, Corte Suprema indiana: Latorre può rimanere in Italia fino al 15 luglio

Massimiliano Latorre è stato autorizzato a rimanere in Italia fino al 15 luglio. Lo ha deciso la Corte Suprema indiana

Massimiliano Latorre (LaPresse)
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Arriva il sì della Corte suprema indiana. Massimiliano Latorre è stato autorizzato a rimanere in Italia fino al 15 luglio. Lo ha deciso la Corte Suprema indiana.

I giudici hanno concesso altri 3 mesi di convalescenza in Italia, fino al 15 luglio, al marò operato al cuore il 5 gennaio scorso.

La decisione è giunta dopo un dibattito durato una ventina di minuti, durante il quale è stato riesaminato brevemente l'iter giudiziario in cui sono sono coinvolti Latorre e Salvatore Girone, che si trova in India. In particolare i giudici hanno ricordato l'esistenza di un ricorso italiano contro la presenza della polizia antiterrorismo Nia, e hanno disposto la fissazione di un'udienza entro la fine di aprile. 

La compagna: la proroga è un sollievo
"Sicuramente questa proroga consente a Massimiliano di proseguire le cure in un ambiente più salubre quale può essere quello domestico. Questo almeno dal punto di vista fisico. Da quello psicologico sicuramente è un sollievo temporaneo". Così commenta Paola Moschetti, compagna del fuciliere tarantino Massimiliano Latorre, interpellata dall'agenzia Ansa.
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