ECONOMIA
L'ad Scaramella: "Scelta dolorosa ma obbligata"
Meridiana: 1600 in mobilità, sindacati pronti alle barricate
I cda di Meridiana hanno dato concretezza questa mattina ad un annuncio che era già nell'aria: 1600 dipendenti in esubero strutturale dopo la fine dei 4 anni di cigs. CGIL e CISL annunciano una mobilitazione straordinaria. USB: scempio sociale
Chi sono i dipendenti in esubero
La mobilità coinvolge 1.478 dipendenti di Meridiana Fly (262 piloti, 896 assistenti di volo e 320 personale di terra) e 156 di Meridiana Maintenance.
L'ad Scaramella: passo obbligato e doloroso
"Un passo obbligato sebbene doloroso", ha detto l'amministratore delegato Roberto Scaramella, perchè l'azienda torni competitiva. Si punta soprattutto ad un cambiamento tecnologico: per questo da oggi è partito anche il progetto che porterà il vettore - secondo in Italia con 4 milioni di passeggeri trasportati ogni anno - ad avere tutti aerei tipo Boeing già entro la fine del 2015.
L'ira delle istituzioni
La mobilità era nell'aria ma la rabbia, al momento dell'annuncio, esplode: la Regione Sardegna si appella al Governo chiedendo l'apertura immediata di un tavolo di crisi nazionale. Dura la reazione del sindaco di Olbia Gianni Giovannelli che ricorda come la maggior parte dei lavoratori prossimi al licenziamento, circa 600, ricada nella sua città.
CGIL e CISL, annuncio mobilitazione straordinaria
La Cgil parla di "atteggiamento inaccettabile" dei vertici aziendali e annuncia una mobilitazione straordinaria di tutto il personale pretendendo da parte del Governo la stessa attenzione dimostrata per la vertenza Alitalia. "Far coincidere i licenziamenti con la promessa dell'acquisto di nuovi e più tecnologici aeromobili suona come una offesa al lavoro - ha detto il segretario nazionale FILT CGIL Nino Cortorillo - ora si devono avviare tutte le iniziative per trovare una alternativa ai licenziamenti e le istituzioni ad ogni livello devono essere impegnate nella ricerca di tutte le soluzioni possibili". Per la Cisl "questo è l'epilogo che certifica la gestione fallimentare del management della compagnia ma anche della politica regionale sui trasporti" e si associa alla CGILper una forte mobilitazione dei lavoratori che dovrà essere "necessariamente unitaria". Più cauta la UIL secondo la quale "sterili scioperi e posizioni troppo rigide" hanno impedito una serena trattativa con la compagnia per evitare che la situazione precipitasse.
L'Associazione Cassintengrati Meridiana: "pulizia etnica"
Per l'Associazione Cassintegrati di Meridiana si tratta di "una pulizia etnica". L'Usb parla oggi di scempio sociale, di "un'accelerazione di un progetto di distruzione di un'azienda storica del trasporto aereo e del suo capitale umano e professionale, portato avanti da un management che probabilmente non sa fare altro" e annuncia il calendario della protesta in seguito agli incontri programmati a Cagliari venerdì 19 settembre, a Olbia sabato 20, martedì 23 a Milano e giovedì 25 a Verona.