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MONDO

Udienza generale

Appello del Papa per l'acciaieria di Terni: "Con il lavoro non si gioca"

Il pontefice nell'udienza generale in piazza San Pietro: "Ancora una volta rivolgo un accorato appello affinché non prevalga la logica del profitto ma quella della solidarietà e della giustizia"

Papa Francesco (LaPresse)
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"Col lavoro non si gioca e chi per motivi di denaro o di profitto toglie lavoro sappia, che toglie dignità alle persone''. Parla in piazza San Pietro, Papa Francesco per l'udienza generale del mercoledì. Tra i circa 40mila fedeli in piazza, anche un gruppo della Thyssenkrupp. A loro dice: "Al centro di ogni questione, anche di quella lavorativa, va sempre posta la persona e la sua dignità". Pubblicamente il pontefice esprime la sua "preoccupazione" per quella che ha definito ''la grave situazione che stanno vivendo tante famiglie di Terni a motivo dei progetti della ditta Thyssenkrupp. Ancora una volta - ha poi subito aggiunto - rivolgo un accorato appello, affinché non prevalga la logica del profitto, ma quella della solidarietà e della giustizia''.

Cristiani perseguitati
In piazza, molti pellegrini di madrelingua araba: "A loro un cordiale benvenuto, in particolare a quelli provenienti dall'Iraq". A loro papa Francesco ha espresso la sua "vicinanza": "siete nel cuore della Chiesa: la Chiesa soffre con voi ed è fiera di voi: siete la sua forza e la testimonianza concreta e autentica del suo messaggio di salvezza, di perdono e di amore", ha detto il Pontefice nell'udienza generale. 

L'anniversario della seconda guerra mondiale
Ricorre oggi il 75esimo anniversario dell'inizio della seconda guerra mondiale e in piazza ci sono anche pellegrini polacchi. Il pontefice lo ricorda e con un implicito riferimento anche alla situazione in Ucraina dice: "Affidiamo alla misericordia di Dio coloro che hanno perso la vita per amore della patria e dei fratelli, e invochiamo il dono della pace per tutte le nazioni dell'Europa e del mondo. Oggi specialmente abbiamo bisogno di pace". 

20 matrimoni col Papa
Domenica prossima, Papa Francesco celebrerà una ventina di matrimoni. Il rito inizierà alle 9 del mattino nella Basilica Vaticana. L'attenzione del pontefice per gli sposi, soprattutto i più giovani, è stato testimoniato anche oggi al termine dell'udienza generale in piazza San Pietro quando il papa, salutando un gruppo di pellegrini italiani e vedendo tra i fedeli le giovani coppie, si è rivolto direttamente a loro. "Voi, lo dico sempre, - ha detto scherzando - siete i coraggiosi! Perchè bisogna avere coraggio a sposarsi oggi...".
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