MONDO
Vigilia di Natale
Il Papa telefona ai cristiani di Erbil: "Voi profughi siete come Gesù"
Francesco ha chiamato il campo di Ankawa, in Kurdistan, dove hanno trovato rifugio migliaia di cristiani in fuga dall'Isis
La telefonata è stata resa possibile da un collegamento via satellite allestito da TV 2000. "Nel mio cuore - ha detto Francesco al telefono con il campo profughi di Ankawa - ci sono i bambini e gli anziani. I bambini innocenti, i bambini morti, sfruttati, pensiamo ai bambini mentre Gesù viene da noi. E penso ai nonni, agli anziani hanno vissuto la vita e adesso soffrono questa croce. Ci diano la saggezza".