MONDO
Sette punti per risolvere la crisi
Il piano di Putin per l'Ucraina
Il leader del Cremlino lo annuncia ai giornalisti durante un volo sulla Mongolia
1. "La prima mossa", ha detto Putin, "è fermare le operazioni offensive delle forze armate e delle milizie nel Sud-Est dell'Ucraina nelle direzioni di Donetsk e Lugansk"
2. "Ritirare le unità armate delle strutture di sicurezza ucraine, precludendo la possibilità di sparare con artiglieria e con tutti i tipi di lanciarazzi. Al fine di fermare lo spargimento di sangue e di stabilizzare la situazione nel sud-est dell'Ucraina, entrambe le parti - Kiev e separatisti - dovrebbero concordare e attuare una serie di azioni, secondo Putin.
3. "Prevedere l'attuazione di un controllo internazionale, completo e imparziale" istituendo una zona di sicurezza.
4. "Escludere l'uso di aerei militari contro i civili e gli insediamenti umani nella zona di conflitto".
5. Organizzare la liberazione degli ostaggi grazie "allo scambio di persone forzatamente detenute, senza precondizioni".
6. "Aprire corridoi umanitari" per il movimento dei profughi e la consegna di aiuti umanitari per le città e cittadine del Donbass, Donetsk e Lugansk.
7. "Fornire la possibilità di inviare alle località colpite nel Donbas squadre di riparazione per ripristinare le infrastrutture distrutte", necessarie per il supporto alla vita di tutti i giorni e per gli aiuti.
Putin ritiene che l'accordo finale tra il governo e i rappresentanti dei separatisti potrebbe essere raggiunto e attuato durante l'incontro del gruppo di contatto, in programma il 5 settembre.