ECONOMIA
Grave recessione
Coronavirus, Moody's: pandemia, uno tsunami economico globale. In Eurozona -2,7%
Secondo l'agenzia di rating, a causa di una 'gestione carente', negli Usa il virus potrà fare anche più danni che in Italia. Ripresa economica futura condizionata da ondata di licenziamenti e chiusure
Lo rileva un rapporto Moody's dal titolo 'Covid-19: Global Economic Tsunami', dopo che a gennaio la stima era di un +1,3%.
"I danni all'economia mondiale dipenderanno dalla traiettoria del virus e da come i governi risponderanno", spiega l'agenzia. Per gli Usa è stimata una contrazione dello 0,5%, a livello globale dello 0,4%. Secondo Moody's, a causa di una 'gestione carente', negli Usa il virus potrà fare anche più danni che in Italia.
Licenziamenti, chiusure, crescita in bilico
Aumento dei licenziamenti, riduzione degli investimenti e ricadute gravi sui consumi sono solo alcuni degli effetti che la pandemia di coronavirus si lascerà alle spalle. E' quanto si legge in un report di Moody's Analytics, in cui il capo economista Mark Zandi sottolinea che "sicuramente ci sarà un aumento di bancarotte e fallimenti di aziende e incremento nel calo degli investimenti, cosa che potrà impedire una futura ripresa economica".
Grave recessione
L'economia globale è immersa in una grave recessione", spiegano gli analisti di Moody's. "Il virus - proseguono - ha portato alla chiusura di parti significative delle economie asiatiche e ora europee e statunitensi".
Le banche centrali "hanno reagito in modo aggressivo ma stanno esaurendo lo spazio di manovra poiché i tassi di interesse hanno raggiunto il limite inferiore a zero", sottolinea Moody's.
Cina in altalena
Moody's Analytics, come si legge nel report firmato da Zandi, ha tagliato le stime per la crescita in Cina nel 2020 a +1,7%, dal +6,2% di gennaio. Per il primo trimestre l'attesa è per un -27,2% (da +7,2%), a cui farà seguito un'impennata successiva con +21,4% nel secondo (da +6,6%), +28,9% nel terzo (da +5,5%) e +12,7% nel quarto (da +5,8%).