Coronavirus
Vaccini, ReiThera conclude Fase uno: "Ne produrremo 100 milioni in un anno"
"Il vaccino induce anticorpi e dai dati preliminari protegge dall'infezione ed è ben tollerato. Questi studi ci hanno consegnato la sperimentazione clinica e serviranno a consolidare i dati della sicurezza.
"E' un momento importante, oggi parliamo dei risultati ottenuti nello studio di fase 1. Sono più che promettenti". Così Franco Locatelli, Presidente del Consiglio Superiore di Sanità (ISS), durante la conferenza stampa allo Spallanzani riguardante gli esiti e i risultati della Fase 1 della sperimentazione del Vaccino ReiThera.
"Proviamo a raggiungere una qualche indipendenza anche nella dotazione dei vaccini". Lo ha sottolineato Domenico Arcuri, commissario straordinario per l'emergenza Covid-19 nella conferenza stampa di presentazione dei risultati della fase 1 della sperimentazione del vaccino ReiThera GRAd-CoV2. "Il Governo ha destinato risorse sufficienti a finanziare lo sviluppo successivo della sperimentazione di ReiThera – ha spiegato -. Il Governo, tramite una società pubblica, entrerà in ReiThera anche con una operazione di equity, e i contratti disviluppo serviranno a finanziare la ricerca e una stabilizzazione incrementale della produzione".
''Il Governo, per il tramite di una società pubblica, entrerà nel capitale dell'azienda per sostenerne, anche attraverso una iniezione di equity, la successiva fase 2 e fase 3''. Ha detto Arcuri. ''In cambio di questo sostegno noi tentiamo di raggiungere due obiettivi molto importanti. Il primo lasciare al nostro paese una capacità di ricerca, sviluppo e di sperimentazione che un anno fa non c'era e il secondo quello di avere la possibilità di acquisire dosi di vaccino per i nostri cittadini in misura stabile e crescente, anche al di là della prima urgenza che in queste ore ci affligge e che stiamo governando insieme all'Unione europea e agli acquisti centralizzati'', ha affermato. ''Se ci riusciremo o no dipenderà dalla qualità della successiva fase di sperimentazione, certamente riusciremo a lasciare una capacità di ricerca, sviluppo e sperimentazione che prima non c'era. Pensiamo di aver fatto una cosa buona che diventerà ottima, ne sono certo, quando si arriverà alla conclusione'', ha concluso.