Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/renzi-mai-una-legge-salva-berlusconi-niente-scambi-nel-patto-del-nazareno-no-autunno-caldo-no-manovra-correttiva-1000-giorni-4fd7394a-58b6-4fe4-afe7-d2976f2998b7.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Esclusa una manovra correttiva, i soldi necessari da spending review

Renzi: "Mai una legge salva-Berlusconi, niente scambi nel patto del Nazareno"

In una intervista a La Repubblica il presidente del consiglio dice di non prevedere alcuna legge ad personam per l'ex premier e sulle riforme dice: "Sono pronto al dialogo, ma basta con il discussionismo, con i gufi professori, dopo le riforme duriamo 1000 giorni". "Ripresa fragile, ma la Troika non arriverà. Rimarremo sotto il 3% nel rapporto deficit/pil"

Matteo Renzi
Condividi
Roma Il patto del Nazareno sulle riforme non nasconde alcun accordo oscuro, niente che possa far pensare a 'scambi' per leggi ad personam salva-Berlusconi. Matteo Renzi in un intervista pubblicata oggi sul quotidiano La Repubblica, ribadisce che nel patto siglato alla sede del Pd con il presidente di Forza Italia non c'è nulla che non sia stato trasferito negli atti parlamentari. E soprattutto - scrive Repubblica - non prevede alcuna legge ad personam per consentirgli di ricandidarsi alle prossime elezioni scavalcando le norme Severino. 

Entro il 2016 referendum confermativo
Parlando di riforme, proprio oggi che in Senato riparte la maratona sul ddl Boschi, il presidente del Consiglio si sofferma su quello che è successo nei scorsi giorni a Palazzo Madama: "Nessun tema è stato più discusso della riforma costituzionale: bipolarismo perfetto, poteri delle Regioni, iter delle leggi. L'Italia - aggiunge - non si può più permettere la cultura del discussionismo fine a se stesso. Basta con i gufi indovini, basta con i professori. Il referendum confermativo - dice - si terrà entro il 2016 ma a questo punto il dibattito è stato fin troppo lungo: 'Ora si decide'. Anche perché le riforme sono la precondizione per far ripartire il Paese".

"Dopo le riforme duriamo 1000 giorni"
Per il presidente del Consiglio, con l'approvazione della riforma costituzionale, la legislatura sarà intera. Dopo la sua approvazione, aggiunge, a settembre partono i 1000 giorni. Quei mille giorni che, annuncia, "saranno presentati entro il mese di agosto".

"Italicum sistema elettorale più equilibrato e giusto"
Renzi parla poi di legge elettorale e alla domanda di una eventuale apertura a modifiche su, ad esempio, soglie di sbarramento, premio di maggioranza e preferenze dice che sono i 'punti di maggiore discussione' e che per lui l'Italicum è il sistema al momento più equilibrato e giusto, pur essendo il meno conveniente per il Pd. E quando diventerà legge? Renzi ribadisce che non c'è alcuna urgenza anche perchè non sono previste elezioni imminenti: "E' calendarizzato - aggiunge - dal primo settembre al Senato per la seconda lettura".

Esclusa manovra correttiva, il denaro si recupera dalla spending review
Parlando poi dell'economia e della ripresa, che conferma essere ancora molto debole, il premier ribadisce che non ci sarà un autunno caldo e che il nostro Paese rimarrà sotto il 3% del rapporto deficit/Pil. "La Troika - aggiunge - non arriverà". Esclude poi una manovra correttiva per i conti e alla domanda del giornalista 'Dove troverete i 20 miliardi necessari per far quadrare i conti?', il presidente del Consiglio risponde che definire già la cifra necessaria è prematuro, e che i 16 miliardi di riduzione delle spese non andranno a toccare le tasse: tutto ciò che serve sarà recuperato dalla spending review. 
Condividi