POLITICA
Pd e riforme
Italicum, minoranza dem all'attacco. Speranza: "Rischiamo la spaccatura"
Non solo il capogruppo alla Camera, ma anche Cuperlo e D'Attorre intervengono in Direzione dopo Renzi per ribadire la loro contrarietà all'Italicum
Cuperlo: "Non partecipo al voto"
"Non parteciperò al voto finale, come anche altri: non mi arrendo all'idea che su un tema così decisivo la prima fondamentale unità non si possa cercare all'interno della nostra comunità". Lo afferma Gianni Cuperlo alla direzione Pd proponendo di modificare i punti dei capilista bloccati e del non apparentamento al ballottaggio.
D'Attorre: "Voto di fiducia sarebbe un ricatto"
"Un voto di fiducia sulla legge segnerebbe un vulnus gravissimo dal punto di vista politico e parlamentare, e quello sì che sarebbe un ricatto al Parlamento". Lo sottolinea in direzione Pd Alfredo D'Attorre replicando a Matteo Renzi che, citando una sua intervista, aveva parlato di "ricatto del voto segreto".