Ucraina, un miliardo di aiuti dall'Unione Europea

Lussemburgo 14 aprile 2014Un miliardo di aiuti dall'Unione Europea per l'Ucraina, oltre all'abolizione di quasi tutte le tariffe doganali. Lo ha approvato il consiglio dei ministri degli esteri dell'Unione Europea riuniti in Lussemburgo.

Il taglio dei dazi, in vigore dalla fine di aprile, abbasserà di circa 500 milioni di euro l'anno le tariffe doganali sulle merci importante dall'Ucraina e riguarderà il 94,7% dei beni industriali e tutti i prodotti agricoli. Il commissario Ue al Commercio, Karel De Gucht, ha spiegato che "nel medio e lungo termine solo un accordo commerciale completo potrà modernizzare l'economia ucraina e costruire dei solidi legami con l'Europa".

Intanto, è in corso la discussione sul lancio di una terza fase di sanzioni economiche più dure contro la Russia. Un portavoce del governo tedesco ha detto che "se l'attuale situazione in Ucraina è motivo per andare avanti con la terza fase di sanzioni sarà discusso dai ministri degli Esteri Ue nel pomeriggio". Un portavoce del ministero degli Esteri di Berlino ha poi affermato che ci sono "numerose fonti che suggeriscono che la Russia potrebbe giocare un ruolo negli scontri" in corso nella regione orientale dell'Ucraina, dove si confrontano separatisti filo-russi e forze di sicurezza di Kiev, in un escalation che preoccupa la comunita' internazionale.

Sul tema, diverse le posizioni: se da parte dell'Italia, Federica Mogherini sostiene che non è ancora il momento per una "fase 3" delle sanzioni e che la strada da percorrere è quella del dialogo, il ministro degli Esteri inglese ha invitato l'Unione Europea ad approvare ulteriori sanzioni contro la Russia.