Alta tensione a Gaza, ma la tregua regge. Accordo nella notte per l'apertura di due valichi

16 agosto 2014Regge la tregua a Gaza, nonostante le diffidenze reciproche e le accuse, che continunano ad arrivare. Il ministro dell'Interno palestinese ha detto che Israele avrebbe violato il cessate il fuoco sparando al confine. Accuse che sono state rigettate dal portavoce dell'Israele Defence Force: "Non ne sappiamo nulla". Nel frattempo si sarebbe trovato un accordo sull'apertura di due posti di frontiera per alleviare il blocco della Striscia. 

I negoziati riprenderanno a Il Cairo
La tregua di cinque giorni, fino a lunedì, è stata siglata martedì scorso da Israele e Hamas e decisa al termine dei tre giorni di cessate il fuoco. I negoziati indiretti, con la mediazione egiziana, riprenderanno domani a Il Cairo con l'obiettivo di raggiungere una proroga del cessate il fuoco, nella migliore delle ipotesi permanente. Intanto il capo della delazione palestinese Azam al Ahmed ha fatto sapere oggi che a settembre potrebbe essere convocata in Egitto una conferenza internazionale per la ricostruzione della Striscia di Gaza. 

Manifestazione a Tel Aviv 
Intanto migliaia di israeliani hanno manifestato a Tel Aviv per chiedere al loro governo di riprendere i negoziati di pace con l'Autorità nazionale palestinese (Anp) di Abu Mazen (Mahmoud Abbas), dopo l'offensiva militare israeliana a Gaza che ha causato circa 2.000 morti palestinesi e 70 israeliani. 

L'autopsia su Camilli: fatali le ferite da esplosione
Il videoreporter Simone Camilli è morto "a causa delle ferite riportate dallo scoppio dell'ordigno" che alcuni artificieri palestinesi stavano tentando di disinnescare. A confermarlo i primi risultati dell'autopsia svolta su disposizione del procuratore Capaldo, titolare del fascicolo avviato dalla Procura di Roma su quanto accaduto il 14 agosto nella zona a nord di Gaza. Ieri Cattedrale e piazza gremite a Pitigliano per i funerali del giornalista. Nel paesino toscano, in lutto cittadino, sono arrivati parenti, colleghi, amici e anche una delegazione palestinese.

Ue: sostegno a sforzi Egitto per tregua duratura
Dal consiglio dei ministri degli Esteri dell'Ue, che si sono riuniti venerdì in via straordinaria a Bruxelles, è arrivato "forte sostegno" agli sforzi egiziani per una tregua duratura a Gaza: con l'ambizione di ricoprire un nuovo ruolo sui valichi, e non solo a Rafah. Domani al Cairo, tornerà per i negoziati la delegazione palestinese rientrata per una consultazione con Abu Mazen.