MONDO
Sfida all'esecutivo di Theresa May
Brexit, la Camera dei Lord frena il governo: tutelare i diritti dei cittadini Ue
Approvato un emendamento alla legge per il divorzio dalla Ue con l'obiettivo di proteggere 3 milioni di cittadini europei che risiedono nel Regno Unito
L'ultima parola spetta alla Camera dei Comuni
Il governo britannico è dunque stato battuto per la prima volta nel dibattito parlamentare sulla Brexit. L'emendamento è stato approvato con 358 voti a favore e 256 contrari. Il testo ora deve tornare ai Comuni, a cui spetta l'ultima parola. La Camera dei Comuni ha già approvato il testo rigettando l'emendamento, quindi il voto dei Lord potrebbe essere alla fine ribaltato.
La legge in discussione
Il testo della legge consente alla premier Theresa May di notificare l'articolo 50 del Trattato di Lisbona e iniziare i negoziati con Bruxelles. L'emendamento approvato dai Lord chiede tuttavia al governo di introdurre le misure proposte entro 3 mesi dall'avvio della procedura per assicurare gli stessi diritti di cittadinanza nel Regno Unito ai cittadini Ue. Il governo assicura di voler tenere questa linea ma insiste sul fatto che prima si debbano avviare i negoziati.
Governo di Londra "deluso" dal voto dei Lord
L'esecutivo conservatore di Theresa May non ha nascosto la propria delusione per il voto della Camera Alta e ha fatto sapere che cercherà di ribaltare la sconfitta sulla legge che dà il via all'uscita dalla Ue. Il dicastero per la Brexit guidato dall'euroscettico David Davis ha fatto in ogni modo stasera buon viso a cattivo gioco: "Siamo delusi - si legge in una nota ripresa dalla Bbc - della scelta dei Lord d'approvare un emendamento alla legge che i Comuni avevano passato senza emendamenti. Questa legge ha il chiaro scopo di dare attuazione al risultato del referendum e di consentire al governo di procedere con i negoziati". Negoziati che partiranno comunque in tempi brevi, insiste il ministero, ribadendo che le garanzie nei confronti "dei cittadini europei e di quelli britannici dovranno essere definite insieme, quanto prima possibile".