MONDO
Regno Unito e Unione europea
Brexit, media britannici: premier Theresa May chiederà un rinvio al 30 giugno, prorogabile
Il rinvio dovrà essere concesso dagli altri 27 paesi dell'Ue. Se l'accordo con l'Unione verrà bocciato per la terza volta, servirà un'estensione ben più lunga. Fonti del governo hanno detto alla Bbc che questo potrebbe anche essere di due anni. Il capo-negoziatore dell'Ue, Michel Barnier: per proroga "serve piano concreto di Londra"
quanto riferisce la Bbc, citando fonti del governo di Londra, dopo che un portavoce di Downing street ha confermato che ci sarà una richiesta di rinvio ma non ha fornito altri particolari. Il rinvio dovrà essere concesso dagli altri 27 paesi dell'Ue.
Dopo l'altolà dello speaker del parlamento, John Bercow, ad un terzo voto sull'accordo di divorzio fra Londra e Bruxelles, la situazione appare sempre più confusa a pochi giorni dal 29 marzo, giorno in cui la Gran Bretagna dovrebbe uscire dalla Unione europea.
A quanto riferisce la Bbc, citando fonti dell'esecutivo, "non c'è accordo" fra i membri del governo sulla strategia da seguire. Un altro ministro ha anche fatto filtrare frustrazione per il fatto che la May non abbia chiaramente detto quale opzione preferisce.
La premier ha dichiarato che servirà un'estensione breve dell'articolo 50 fino al 30 giugno se i deputati approveranno l'accordo di divorzio, che è già stato bocciato due volte. I due mesi serviranno infatti a passare le leggi necessarie per un'uscita ordinata dall'Ue.
Per superare le obiezioni di Bercow sull'impossibilità di rivotare uno stesso testo, la nuova mozione potrebbe essere votata a settima prossima, una volta ottenuto il rinvio, che verrebbe menzionato nel nuovo provvedimento messo ai voti. Ma se l'accordo con l'Ue verrà bocciato per la terza volta, servirà un'estensione ben più lunga e la Gran Bretagna dovrà partecipare alle elezioni europee del 26 maggio.
Fonti del governo hanno detto alla Bbc che questo rinvio potrebbe anche essere di due anni. E hanno raccontato che il ministro per i rapporti con il parlamento, Andrea Leasdom è sbottata dicendo che ormai sembra di essere in un gabinetto per il "Remain" e non per la Brexit.
Barnier: proroga solo se ci sono elementi nuovi
"Una proroga lunga deve essere legata a qualcosa di nuovo, a un elemento nuovo, o a un processo politico nuovo". Lo ha detto il capo-negoziatore dell'Ue sulla Brexit, Michel Barnier, in una conferenza stampa, insistendo sul fatto che la questione chiave è "a cosa serve". Secondo Barnier, "il perché della proroga condiziona la durata".
La proroga sulla Brexit "o è corta o è lunga", ha detto Barnier, rispondendo a una domanda sulla possibilità che Theresa May chieda un'estensione dell'articolo 50 fino al 30 giugno, ma con la possibilità di arrivare fino a due anni di proroga.
I capi di Stato e di governo dell'Unione europea a 27 "avranno bisogno di un piano concreto" da parte del Regno Unito "per essere in grado di prendere una decisione informata" sulla proroga della Brexit, ha detto il capo-negoziatore dell'Ue. "È necessario che una proroga eventuale sia utile", ha detto Barnier. "Estendere l'incertezza senza un piano chiaro aumenterebbe i costi economici per le nostre imprese ma potrebbe anche avere un costo politico per l'Ue, ha spiegato il capo-negoziatore Ue: "Non si può estendere questa incertezza senza avere delle vere ragioni".
Il "piano concreto" chiesto da Barnier deve includere diverse risposte a una serie di interrogativi posti dal capo-negoziatore Ue. Innanzitutto Londra deve chiarire se una proroga aumenta le chance di una ratifica dell'accordo di ritiro". Inoltre, il governo britannico deve decidere se "vuole un po' più di tempo per lavorare di nuovo sulla dichiarazione politica" sulle relazioni future che "può diventare più ambiziosa nei prossimi giorni". In caso contrario, il Regno Unito deve chiarire "quali sarebbero gli obiettivi della proroga e come assicurarci che alla fine della proroga non ci ritroviamo nella situazione di oggi".
Barnier ha ribadito che l'attuale accordo "è il solo possibile per un'uscita ordinata del Regno Unito. Se il Regno Unito vuole uscire dall'Ue in modo ordinato, questo trattato sul ritiro è il solo possibile". Per Barnier, a 10 giorni dalla data formale di uscita, si è a un "momento chiave di questo lungo negoziato Brexit"