MONDO
"Signore, noi non uccidiamo i civili"
Strage Charlie Hebdo: fratelli Kouachi, "vogliono morire da martiri"
I due uomini asserragliati all'interno di una stamperia di Dammartin-en-Goule, a nord-est di Parigi, "hanno dichiarato di volere morire da martiri"
Intanto un uomo che oggi aveva un appuntamento di lavoro nell'azienda dove si sono barricati i due sospetti dell'attacco a Charlie Hebdo ha detto a France info di aver incrociato uno dei due Kouachi.
"Gli ho stretto la mano e gli ho detto buongiorno", ha riferito. Il sospetto avrebbe risposto: "Signore, noi non uccidiamo i civili". "Me la giocherò al lotto, sono molto fortunato", ha raccontato il testimone, sollevato di essere sano e salvo.