MONDO
La visita del Pontefice alla parrocchia
"Ciao Francé", l'accoglienza della Magliana a Papa Francesco
Una grande folla ha atteso il pontefice nel quartiere romano. In tanti si sono affacciati alle finestre esponendo tappeti e bandiere. Alcuni sono saliti anche sui tetti dei condomini per salutarlo
Roma
Il saluto del popoloso quartiere della Magliana di Roma a Papa Franceso è caloroso e in romanesco. "Ciao Francé!" recita uno degli striscioni con cui è stato accolto il pontefice nella sua visita alla parrocchia di San Gregorio Magno. Il Papa, arrivato come di consueto a bordo di una comune automobile, è accompagnato nella visita pastorale dal cardinale vicario Agostino Vallini.
Una grandissima folla si è radunata da tutto il quartiere. In tanti, per l'occasione, si sono affacciati alle finestre e ai balconi dei palazzi delle vie intorno alla parrocchia. Molti abitanti del quartiere hanno anche esposto tappeti e bandiere alle finestre. Alcune persone sono salite perfino sui tetti dei palazzi, da cui hanno salutato il Papa al suo arrivo.
Il quartiere ha espresso l'affetto e la vicinanza al Pontefice anche con striscioni colorati. "Come butta Francé?" è la scritta in slang romanesco appesa da alcuni residenti al loro balcone, in un condominio di fronte alla chiesa.
Dopo il suo arrivo, alle 15,50, il Pontefice ha incontrato i ragazzi del catechismo, i giovani, i disabili e gli ammalati. Poi ha visitato la "Casa della Carità'" nell'edificio accanto alla chiesa, dove i poveri sono accolti dalle suore carmelitane minori con il sostegno e l'aiuto dei parrocchiani.
Una grandissima folla si è radunata da tutto il quartiere. In tanti, per l'occasione, si sono affacciati alle finestre e ai balconi dei palazzi delle vie intorno alla parrocchia. Molti abitanti del quartiere hanno anche esposto tappeti e bandiere alle finestre. Alcune persone sono salite perfino sui tetti dei palazzi, da cui hanno salutato il Papa al suo arrivo.
Il quartiere ha espresso l'affetto e la vicinanza al Pontefice anche con striscioni colorati. "Come butta Francé?" è la scritta in slang romanesco appesa da alcuni residenti al loro balcone, in un condominio di fronte alla chiesa.
Dopo il suo arrivo, alle 15,50, il Pontefice ha incontrato i ragazzi del catechismo, i giovani, i disabili e gli ammalati. Poi ha visitato la "Casa della Carità'" nell'edificio accanto alla chiesa, dove i poveri sono accolti dalle suore carmelitane minori con il sostegno e l'aiuto dei parrocchiani.