MONDO
Nell'est ancora combattimenti
Crisi Ucraina: colloqui a Minsk, dichiarazione slitta
Kiev: "Senza tregua conflitto sarà fuori controllo". Attesa per un documento comune
Kiev:"Senza tregua conflitto fuori controllo"
"Il conflitto nell'Est ucraino andrà fuori controllo se non ci sarà una de-escalation e un cessate il fuoco", aveva affermato Poroshenko prima del summit; nessuna illusione da parte della Germania di trovare una tregua immediata ad una guerra che ha gia causato oltre 5mila morti. "Un barlume di speranza" hanno definito il vertice fonti tedesche.
Nella capitale della Bielorussia, secondo l'agenzia Interfax, sono arrivati anche i leader delle autoproclamate Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, Aleksandr Zakharcenko e Igor Plotnitski, per poter firmare un eventuale accordo finale dopo il summit a quattro.
Pre-Vertice
Prima dell'inizio del summit a quattro, c'è stato un trilaterale tra Merkel, Hollande e Poroshenko. I tre leader parleranno "con una voce sola". L'ultimo ad arrivare a Minsk è stato il presidente russo.
Ancora scontri nel Donbass
Mentre la diplomazia è al lavoro, si continua a combattere nell'Est del Paese. Nelle ultime ore i combattimenti sono stati particolarmente intensi e hanno fatto vittime tra soldati, ribelli, ma anche civili. Dopo che martedì erano morte almeno 37 persone, oggi a Donetsk, un minibus è stato colpito da proiettili: almeno 6 le vittime e 8 i feriti. Poche ore prima, colpi di mortaio avevano ucciso l'autista di un bus nella stazione centrale e altri tre uomini in una fonderia.