USA2020
La prima vittima dell'assalto al Congresso
La donna morta durante assalto al Congresso era una veterana dell'aeronautica sostenitrice di Trump
La prima vittima durante l'irruzione al Congresso, insieme con un gruppo di sostenitori di Donald Trump, mentre i lavori parlamentari erano in corso è morta in ospedale dopo essere stata raggiunta da un colpo di arma da fuoco esploso da un poliziotto di guardia, vestito in abiti borghesi. Aperta un'inchiesta sull'accaduto
Prima di essere raggiunta dal proiettile, Babbit sventolava una bandiera pro Trump.
Il video
Gli altri tre decessi, una donna e due uomini, sono vittime di diverse emergenze mediche che ne hanno causato la morte, ha spiegato il capo della polizia di Washington Robert Contee. Come precisa la Cnn, diverse persone sono state trasportate in ospedale per problemi cardiaci o fratture causate mentre cercavano di arrampicarsi sul Campidoglio, ma la polizia non ha precisato se siano loro le vittime.
"È un giorno buio nella storia del Paese. Condanniamo la violenza nei termini più forti e duri", sono le dichiarazioni del vicepresidente Mike Pence riaprendo la seduta congiunta di Senato e Camera per certificare i risultati del collegio elettorale che ha determinato la vittoria di Joe Biden. Pence ha continuato condannando le rivolte che hanno bloccato i lavori: "La violenza non vince, la libertà vince e questa è la Casa del popolo e in un giorno senza precedenti i rappresentanti eletti si riuniscono di nuovo a difesa della costituzione e Dio benedica chi serve, chi protegge questo luogo e gli Stati Uniti d'America".