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Coronavirus

Informativa alla Camera e al Senato

Dpcm, Conte: "Misure per mitigare la curva del contagio, diffusione subdola e repentina"

"Questo quadro epidemiologico sta determinando una pressione seria sul sistema sanitario" ha detto il premier nell'informativa a Montecitorio. "Non abbiamo agito in maniera arbitraria, apprezzando alcune attività a scapito di altre. Ci siamo basati su evidenze scientifiche" ha precisato a proposito delle misure prese

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"Ritorno qui in Parlamento per illustrare le ulteriori misure restrittive adottate" dopo la "subdola e repentina" impennata della curva. "Come è noto la sera di sabato 24 ottobre ho firmato un Dpcm alla fine di un lungo e articolato confronto con la maggioranza e le Regioni" .Lo ha detto il premier Giuseppe Conte nel corso dell'informativa alla Camera. 

"Seria pressione su sistema sanitario"
"La curva epidemiologica è in rapida crescita con l'indice Rt arrivato alla soglia critica di 1,5. Il numero di nuovi positivi è cresciuto in maniera preoccupante, è difficoltoso tracciare le catene di trasmissione, con diffusione del virus su tutto il territorio, come sta avvenendo in molti paesi europei, in particolare in Francia e Germania, questo quadro epidemiologico sta determinando una pressione seria sul sistema sanitario". Per questo "abbiamo adottato misure che consentano di raffreddare e mitigare la curva di crescita del contagio per alleviare il carico molto pesante sul Servizio sanitario". Le misure si basano sui "principi di massima precauzione,proporzionalità e adeguatezza. Non abbiamo mai affermato di essere fuori dal pericolo e da una condizione di necessaria allerta".

"Decisione su Dad ci è costata molto"
A proposito della scelta fatta per quel che riguarda la scuola: "Anche la scelta di introdurre la didattica a distanza per le scuole secondarie superiori ci è costata molto, anche in funzione degli sforzi fatti nei mesi scorsi. L'attività educativa in presenza costituisce un valore irrinunciabile" ha detto Conte.

Parere positivo del Cts
Il premier ha poi sottolineato come sul provvedimento ci sia stato il parere positivo del Comitato Tecnico Scientifico. "Nel primo pomeriggio di sabato il ministro Speranza ha inviato la bozza di Dpcm al Comitato tecnico scientifico sollecitandone un parere e con verbale 121, qualche ora più tardi, il Cts ha risposto che "dopo ampia analisi condivide i provvedimenti formulando alcune limitate osservazioni' che il governo ha sostanzialmente recepito".

"Nessuna scelta arbitraria"
Per scrivere il Dpcm "non abbiamo agito in maniera arbitraria, apprezzando alcune attività a scapito di altre. Ci siamo basati su evidenze scientifiche e solide valutazioni prognostiche". Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nell'informativa alla Camera sul nuovo Dpcm con le misure di contrasto del coronavirus."L'Iss d'intesa con la conferenza delle Regioni e il Ministero della Salute - ha ricordato - ha reso pubblico il documento di prevenzione e risposta al Covid 19. In quel documento sono rappresentate le specifiche e diverse modulazioni delle misure da adottare. Allo stato l'epidemia in rapido peggioramento è compatibile con lo scenario di tipo 3, con progressione maggiore in alcune regioni. Tra le misure prevede di adottare quelle da noi previste".

"Momento di restare uniti"
Conte ha sottolineato, inoltre, la necessità di restare uniti. "Tutti i governi Ue con i loro meriti e demeriti, e ciò riguarda anche il nostro governo, sono stati costretti a fare un passo indietro. La scorsa settimana il presidente Mattarella ci ha ricordato che tutte le articolazioni dell'ordinamento democratico sanno di dover operare sempre con spirito di unità e coesione. Questo, se mi permettete, è davvero il momento di restare uniti tanto più per le sofferenze, la rabbia, l'angoscia, la preoccupazione dei cittadini" ha sottolineato il presidente del Consiglio e questo passaggio dell'intervento è stato accolto da un lungo applauso.

"Governo ce la metterà tutta per mettere in sicurezza il Paese"
Infine il premier ha assicurato il massimo impegno del governo. "Quel che possiamo assicurare è che il governo ce la metterà tutta per mettere in sicurezza il Paese e tutti noi del governo siamo consapevoli che dobbiamo impegnarci con la massima determinazione".  Lo ha detto il premier Giuseppe Conte nel corso dell'informativa alla Camera.    E il premier conclude l'intervento citando Albert Einstein:"Siamo consapevoli che siamo qui non per noi ma per gli altri uomini anzitutto quelli dal cui sorriso e benessere dipende la nostra felicità ma anche da quella moltitudine di sconosciuti alla quale ci lega un vincolo di simpatia".
 
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