MONDO
Fiat Chrysler Automobiles
Addio Fiat, Fca debutta a Wall Street in rialzo
Il floor della Borsa di New York saluterà la matricola alla campanella di chiusura delle contrattazioni (poco dopo le 22 italiane), proprio nel giorno in cui la grande Mela festeggia il Columbus Day
Roma
Nel giorno in cui in America si festeggia il Columbus Day, e la Ferrari celebra i suoi 60 anni Oltreoceano, a Wall Street debutta il nuovo colosso dell'automobile: Fiat Chrysler Automobiles, Fca. Alle 9.30 di New York (le 15.30 in Italia), hanno preso infatti il via le contrattazioni sul nuovo titolo. E la partenza è in forte rialzo: +6,3%. In seguito, una correzione ha portato il titolo verso la parità.
L’operazione di fusione di Fiat Spa e Fiat Investments in Fiat Chrysler Automobiles ha effetto da ieri. Ma solo oggi il nuovo gruppo viene quotato in borsa, sia a Wall Street che a Piazza Affari. Il floor della Borsa di New York saluterà la matricola alla campanella di chiusura delle contrattazioni (poco dopo le 22 italiane), cerimonia cui parteciperanno anche Sergio Marchionne e John Elkann.
Sul piano tecnico cambia poco: la Fiat già controllava il 100% di Chrysler. Un comunicato aveva annunciato ieri, domenica 12 ottobre, un passaggio obbligato, la fusione di Fiat SpA in Fiat Investment N.V. E visto che Sergio Marchionne ha confermato a Parigi la settimana scorsa che non ci saranno aumenti di capitale i valori dovrebbero essere già stati ampiamente scontati e collaudati da analisti e mercati. Il punto di sarà il valore di chiusura del titolo di venerdi 10 ottobre, 6,94 euro, pari a $8,76 al cambio della settimana scorsa con previsioni di stabilità nonostante le volatilità del mercato.
Sul piano simbolico il passaggio è invece epocale. Dopo 115 anni la Fiat lascia infatti Torino, d'ora in poi le assemblee di Fca si terranno in Olanda (qui è la nuova sede legale del gruppo, mentre la sede finanziaria sarà a Londra) e non più nel capoluogo piemontese. E dopo 111 anni il titolo Fiat sparisce da piazza Affari, dove ricomparirà con il nuovo nome di Fca a partire dal pomeriggio del 13 ottobre.
L’operazione di fusione di Fiat Spa e Fiat Investments in Fiat Chrysler Automobiles ha effetto da ieri. Ma solo oggi il nuovo gruppo viene quotato in borsa, sia a Wall Street che a Piazza Affari. Il floor della Borsa di New York saluterà la matricola alla campanella di chiusura delle contrattazioni (poco dopo le 22 italiane), cerimonia cui parteciperanno anche Sergio Marchionne e John Elkann.
Sul piano tecnico cambia poco: la Fiat già controllava il 100% di Chrysler. Un comunicato aveva annunciato ieri, domenica 12 ottobre, un passaggio obbligato, la fusione di Fiat SpA in Fiat Investment N.V. E visto che Sergio Marchionne ha confermato a Parigi la settimana scorsa che non ci saranno aumenti di capitale i valori dovrebbero essere già stati ampiamente scontati e collaudati da analisti e mercati. Il punto di sarà il valore di chiusura del titolo di venerdi 10 ottobre, 6,94 euro, pari a $8,76 al cambio della settimana scorsa con previsioni di stabilità nonostante le volatilità del mercato.
Sul piano simbolico il passaggio è invece epocale. Dopo 115 anni la Fiat lascia infatti Torino, d'ora in poi le assemblee di Fca si terranno in Olanda (qui è la nuova sede legale del gruppo, mentre la sede finanziaria sarà a Londra) e non più nel capoluogo piemontese. E dopo 111 anni il titolo Fiat sparisce da piazza Affari, dove ricomparirà con il nuovo nome di Fca a partire dal pomeriggio del 13 ottobre.