Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Fiat-Alfa-Romeo-punta-agli-Stati-Uniti-993bf14c-6c7a-44ff-903c-1aae97ca75b6.html | rainews/live/ | true
ECONOMIA

Detroit

Fiat, l'Alfa Romeo punta agli Stati Uniti

Elkann e Marchionne al Salone dell'Auto

Condividi
Dopo un anno dalla svolta e con davanti un 2015 promettente Fiat Chrysler Automobiles si presenta al Salone dell'Auto di Detroit. A parlare di presente e futuro saranno il presidente John Elkann e l'ad Sergio Marchionne, in una saletta del Cobo center di Detroit, a due passi dagli stand dell'annuale Salone. 

Concentrazione alta sui temi che probabilmente caratterizzeranno il 2015. L'Alfa Romeo esordirà a Detroit con la C4 anche in versione spider, prodotta a Modena nello stabilimento Maserati. Poi si dovrà affrontare il tassello dell'internazionalizzazione di Jeep: si punta a rafforzare ulteriormente il marchio con l'inaugurazione dello stabilimento in Brasile, a Pernambuco, il prossimo marzo. I numeri sono già comunque esaltanti: 1.017.019 consegne mondiali con una crescita del 39% sul 2013. 

Il progetto Marchionne per Fiat e Chrysler non è però solo sul capitolo auto. C'è anche la parte finanziaria. FInora si è tradotto nella nascita di Fca e nella sua quotazione a Piazza Affari e a Wall Street, dove dalla metà di ottobre - il 13 ottobre scorso è stato il primo giorno di scambi - ha guadagnato il 30%, più di quanto fatto da General Motors (Gm) e Ford. Lo sbarco a Wall Street segna anche l'avvio di una nuova stagione di attività per Fca con gli investitori americani. Il Gruppo infatti ha portato a casa dagli Stati Uniti 3,88 miliardi di dollari con le azioni e le obbligazioni piazzate, risorse che serviranno a finanziare nuovi modelli e ridurre l'indebitamento. A Wall Street sbarcherà anche una quota di Ferrari, che sarà scorporata ma resterà sotto la presidenza di Marchionne.
 
Il bilancio del 2014 sarà presentato il 27 gennaio e sarà influenzat dalle diverse condizioni sulle due sponde dell'oceano: da una parte la debole Europa, dall'altra la ripresa degli Stati Uniti, dove Fca ha venduto più di due milioni di auto nel 2014, l'anno migliore dal 2006.




 
Condividi