MONDO
Migranti nel Mediterraneo
Finisce l'odissea in mare della nave Alan Kurdi: quattro paesi europei accolgono i migranti
Germania, Francia, Portogallo e Lussemburgo hanno accettato. Soddisfazione del governo maltese. Salvini: "Nessuno in Italia, ottima notizia"
I 64 migranti sono stati fatti sbarcare a Malta con delle motovedette militari, dopo essere stati prelevati al largo dalla nave gestita dell'ong Sea Eye. La soluzione è stata trovata "grazie a un efficace coordinamento della Commissione europea e Malta", ha sottolineato in un tweet il premier maltese Joseph Muscat, specificando che "nessuno dei migranti soccorsi resterà a Malta, che non può permettersi di assumersi questo onere da sola".
All 64 migrants onboard #AlanKurdi will be disembarked and redistributed between #Germany, #France, #Portugal and #Luxembourg thanks to effective coordination by @EU_Commission and #Malta. None will remain in Malta, which cannot shoulder this burden alone -JM
— Joseph Muscat (@JosephMuscat_JM) 13 aprile 2019
Salvini: "Nessuno in Italia, ottima notizia"
"Ottime notizie! Come promesso, nessun immigrato a bordo della nave Alan Kurdi arriverà in Italia", commenta a caldo Matteo Salvini. "Verranno trasferiti in altre nazioni europee, a partire dalla Germania che è il paese di quella ong. E ora anche La Valletta fa benissimo a denunciare la pressione indebita e pericolosa delle Organizzazioni non governative. La vicenda della Alan Kurdi rafforza la collaborazione tra Italia e Malta contro i trafficanti di esseri umani: non possiamo essere lasciati soli a fronteggiare sbarchi e trafficanti di esseri umani. Ribadiamo, con forza, che le ong non sono al di sopra della legge. Noi e Malta siamo stati i primi a dirlo, e ora se ne accorgono in tutta Europa”, dice il ministro dell’Interno.