Fmi: nessuna uscita della Grecia dall'euro ma consideriamo tutti gli scenari

30 aprile 2015Il Fondo monetario internazionale esclude un'uscita della Grecia dall'euro "ma considerare sempre scenari diversi fa parte del nostro modo di procedere: è il nostro lavoro". Lo ha detto il direttore della comunicazione dell'Fmi, Gerry Rice, mentre si intensificano le voci sul "Grexit".

"La Grecia vuole rimanere nella zona euro"
"Non prevediamo che ciò avvenga - ha detto Rice durante il consueto briefing bisettimanale - perché il governo greco è stato molo chiaro. Hanno detto che vogliono rimanere nella zona euro e faranno tutti i passaggi necessari per
scongiurare l'uscita". 

Fmi: nessuna Grexit ma consideriamo tutti gli scenari
L'Fmi ha dunque ribadito la necessità di un accordo complessivo escludendo la possibilità di accettare singole proposte da parte di Atene. "Abbiamo bisogno di un accordo con le autorità greche ed europee che sia complessivo e che consenta di raggiungere gli obiettivi del programma per la stabilità e la crescita, in linea con la lettera del direttore generale, Christine Lagarde, che è stata resa nota lo scorso febbraio".

Le scadenze della Grecia
Quanto alle disponibilità di cassa di Atene, Rice ha detto che il Fondo non dispone "per il momento di informazioni sufficienti per determinare la situazione di liquidità della Grecia ma che conta di raccogliere queste informazioni da oggi con l'avvio dei negoziati" a Bruxelles. Entro il prossimo 6 maggio la Grecia deve rimborsare all'Fmi circa è 200 milioni di euro, tra interessi e oneri, mentre il termine per il prossimo pagamento, di circa 750 milioni di euro, è il 12 maggio.

Varoufakis: Pronti a soluzione onesta per sbloccare aiuti
La Grecia è pronta a concessioni nei colloqui con i creditori internazionali per avere finalmente accesso agli aiuti bloccati da settimane. L'apertura è arrivata dal ministro delle Finanze, Yanis Varoufakis, in un'intervista alla radio Sto Kokkino. "Il governo greco - ha detto - è pronto per una soluzione onesta che permetterà l'erogazione degli aiuti finanziari da parte dei suoi partner e di mettere fine all'asfissia economica creata dal programma di salvataggio".

Nuovo round di negoziati
Le parole di Varoufakis, definito nei giorni scorsi "incompetente e perditempo" da fonti dell'Eurogruppo, arrivano mentre è iniziato un nuovo round di negoziati a Parigi, che dovrebbero concludersi domenica.

L'Europa è pronta a ogni evenienza
Nel caso i negoziati sui finanziamenti alla Grecia non si concludano in modo positivo, l'Europa è "preparata a ogni evenienza", ha dichiarato durante un'audizione parlamentare il presidente dell'Eurogruppo, nonché ministro delle Finanze olandese, Jeroen Dijsselbloem. A chi gli chiedeva se l'Eurozona avesse un 'piano B' nell'eventualità di un naufragio delle trattative, Dijsselbloem ha risposto in maniera positiva per poi sottolineare come il governo greco "dovrebbe spendere meno tempo in interviste e più nell'evitare il baratro".