Foreign fighters, Commissione Ue: "Tra i 5mila e i 6mila quelli europei"

13 aprile 2015Sono tra 5mila e 6mila i volontari europei che sono andati in Siria per unirsi alle file dei jihadisti che si battono contro il regime di Bashar al-Assad: la stima è della commissaria europea alla Giustizia, la ceca Vera Jourova. "A livello europeo, riteniamo che si siano recati in Siria tra i 5mila e i 6mila individui, dei quali 1.450 dalla Francia", ha dichiarato in un'intervista al quotidiano Le Figaro, sottolineando però che le cifre potrebbero essere "molto sottostimate".

Per impedire che gli aspiranti jihadisti si spostino, la commissaria mette l'accento sulla "prevenzione più che la repressione"  perché quest'ultima "arriva troppo tardi". "Per il 2015 abbiamo stanziato 2,5 milioni di euro per formare il personale penitenziario e i procuratori europei". La commissaria esorta anche a una migliore collaborazione tra le polizie e le magistrature europee: "Vogliamo che si intensifichi lo scambio di informazioni tra Interpol e Eurojust", uno scambio che deve essere "sistematico e automatico". Per questo è necessario che "si creino squadre di collaborazione congiunte perché i procuratori e la polizia dei vari Paesi europei lavorino insieme".

La commissaria è anche favorevole a un procuratore europeo: "All'inizio, la procura europea sarebbe specializzata nelle frodi finanziarie al bilancio dell'Ue. Con il tempo, si può pensare di ampliare le sue prerogative al crimine organizzato transfrontaliero o al traffico di persone, per esempio".