ECONOMIA
Vertice Ue
Gas, banche e Russia: i temi che dividono Italia e Germania
La questione però è tutta politica. E' chiaro che un maggiore afflusso di gas nel nord Europa piuttosto che nel Sud sposta equilibri economici e di peso politico all'interno dell'Ue. E si cala in un contesto in cui mentre l'Italia spinge da sempre per una normalizzazione dei rapporti con Mosca, la Germania tiene una linea dura. Ostili al progetto tedesco i Paesi Baltici, contrari a lasciar fuori l'Ucraina dal flusso del gas verso l'Europa.
L'Italia, fanno sapere fonti diplomatiche vicine al Consiglio Ue, potrebbe anche sollevare la questione di un "doppio standard" applicato alla questione. Si tratterebbe, comunque, tuttavia, di qualcosa non destinato a finire nelle conclusioni del vertice, ma riservato a un passaggio successivo, di carattere tecnico.
A dividere Italia e Germania c'è poi anche la questione delle banche. La cancelliera tedesca Angela Merkel si oppone all'estensione della garanzia sui depositi mentre il premier Matteo Renzi, anche sull'onda delle conseguenze del caso delle quattro banche, è determinato a dire la propria. I due, secondo quanto si apprende, hanno avuto uno scambio acceso durante i lavori, proprio su questo tema, nel corso del quale Renzi avrebbe rinfacciato alla Merkel l'acquisto degli aeroporti greci da aziende tedesche, con una dichiarazione sferzante: "Non potete raccontarci che state donando il sangue all'Europa, cara Angela".
Renzi avrebbe anche chiesto di spostare il tema delle sanzioni alla Russia, su cui finora neanche l'Italia aveva sollevato obiezioni circa il rinnovo per i prossimi sei mesi, a dopo il dibattito sul terrorismo, forse per riaprire il dibattito anche su questo.