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MONDO

Il caso Weinstein ha scoperchiato il vaso di Pandora

Gran Bretagna, Francia, Austria: lo scandalo molestie travolge anche la politica

E' una inchiesta di Le Monde, nel numero in edicola oggi, a far esplodere lo scandalo. Diverse donne del Front National "accusano in modo ricorrente di essere vittima di aggressioni, molestie o minacce da parte di membri del partito". Accade mentre dalla Gran Bretagna arrivano notizie di altre accuse e sospensioni e in Austria si dimette  lo storico funzionario dei Verdi, Peter Pilz

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Dal cinema alla finanza e, in ultimo, alla politica, il salto è stato breve. Il caso Weinstein ha scoperchiato il vaso di Pandora, ha spazzato via dubbi e timori ed ecco che le denunce di molestie sessuali si allargano e sconfinano fino a diventare uno scandalo globale che travolte ministri e deputati. La prima a essersi trovata tra le mani un dossier imbarazzante è stata Theresa May. Il ministro della Difesa Fallon si è dimesso, un cono d'ombra è calato sul vice di May, Green, un deputato Tory è stato sospeso dal partito proprio oggi. A loro potrebbero aggiungersi molti altri, visto che quel dossier preparato da assistenti parlamentari contiene 40 nomi. 

Oggi, tocca a Francia e Austria. Oltralpe, è una inchiesta di Le Monde a far esplodere lo scandalo. Dopo attrici, medici, poliziotte e consulenti finanziarie, tocca a diverse donne del Front National, il partito di estrema destra. Secondo il quotidiano di Parigi, "diverse donne accusano in modo ricorrente di essere vittima di aggressioni, molestie o minacce da parte di membri del Front National".

L'inchiesta di Le Monde parte da un episodio del luglio 2016, quando una ex collaboratrice del partito denuncia mesi di minacce e ricatti da parte di un consigliere regionale, Axel Loustau. Interviene la polizia, ma il presidente del gruppo FN in Parlamento, Wallerand de Saint-Just, non dà peso alla vicenda.

Loustau un uomo di fiducia di Marine Le Pen, tesoriere del piccolo movimento della presidente del FN, "Jeanne". Ma non l'unica volta che fatti del genere sarebbero accaduti. Una consigliera regionale del FN, Aurelie Vournet, ha denunciato l'ex amante, che l'avrebbe picchiata proprio dopo una seduta del partito. La Vournet avrebbe denunciato i fatti alla Le Pen, che avrebbe per risposto di rivolgersi alla giustizia. Nel partito, sostiene Le Monde, "il culto della virilit e l'indulgenza nei confronti di 'comportamenti gallici', secondo un'espressione utilizzata nei corridoi, pu insabbiare comportamenti problematici".

In Gran Bretagna sospeso deputato Tory, arrivano nuove accuse a Fallon
L'ultimo nome a venire a galla è quello del deputato conservatore Charlie Elphicke, 46 anni, sospeso dal partito sulla base di "accuse gravi": talmente gravi da coinvolgere per la prima volta, a dispetto delle smentite dell'interessato, la stessa polizia, a cui la denuncia è stata già trasmessa. Il partito di Theresa May deve fare i conti anche con nuove rivelazioni sull'ex ministro della Difesa, Michael Fallon. Stando al Times, Fallon si sarebbe infatti dimesso non solo per vecchi episodi di presunte molestie, ma anche per un'accusa di "aggressione sessuale" vera e propria - che egli nega - arrivata sul tavolo della May poche ore prima del passo indietro. Intanto, spuntano ombre pure sul Labour di Jeremy Corbyn: dopo la sospensione del deputato Kelvin Hopkins, un'attivista ha accusato Clive Lewis, ex ministro ombra della Difesa, d'averla "palpeggiata". Lui smentisce, ma il partito indaga.

Austria: si dimette l'ex capo dei Verdi, Pilz
Sempre in queste ore, il deputato austriaco Peter Pilz, storico funzionario dei Verdi, entrato in Parlamento il mese scorso con un'omonima lista anti-establishment, ha annunciato le sue dimissioni dopo le accuse di molestie sessuali che ha comunque sempre negato. Durante una conferenza stampa, Pilz ha fatto sapere che non darà seguito al suo incarico, ottenuto nelle elezioni di ottobre, ma che continuerà ad appoggiare "da fuori" la sua lista, la Lista Peter Pilz, fondata a luglio dopo essere uscito dai Verdi di cui era co-fondatore.

Secondo quanto riferito dall'emittente austriaca Orf, una dipendente dei Verdi ha accusato Pilz, nel 2106, di abusi sessuali in almeno 40 occasioni. La dirigenza del partito ha confermato che un caso "ha mostrato le caratteristiche delle molestie" ma che era stato deciso di tenere tutto sotto silenzio su richiesta della donna coinvolta. Lo stesso Pilz accusa però il suo ex partito di non aver voluto chiarire le accuse, definendole "invenzioni". Inoltre, al settimanale Falter una giovane donna ha rivelato di essere stata molestata da Pilz nel 2013 nel corso di un forum a Alpbach. Il deputato ha ammesso di non ricordare il caso ma di essere disposto ad crederlo reale "se vi sono almeno due testimoni".

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