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MONDO

La prima riunione del nuovo esecutivo

Grecia, Tsipras: priorità del nostro governo sarà "rinegoziazione del debito"

"Abbiamo un piano greco - ha aggiunto il leader di Syriza - per attuare riforme senza incorrere in deficit, ma senza gli obblighi asfissianti" degli ultimi anni. E il neo ministro della finanze esclude "una prova di forza" tra Atene e Bruxelles. Obama telefona a Tsipras: "Pronti ad aiutare Atene"

Alexis Tsipras
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Primo consiglio dei ministri per il neonato esecutivo greco con il neo premier Alexis Tsipras che, almeno rispetto alla campagna elettorale, smorza i toni e parla di "rinegoziazione del debito" e non più di cancellazione.

"Siamo un governo di salvezza sociale", ha spiegato il premier greco, la "nostra priorità dovrà essere quella di affrontare la crisi umana. Il popolo pretende da noi di lavorare duramente per difendere la sua dignità". Per questo, uno dei primi obiettivi del nuovo governo sarà "la rinegoziazione dei debito greco con gli alleati per una soluzione percorribile, equa e a vantaggio di tutti".

"Abbiamo un piano greco - ha aggiunto Tsipras - per attuare riforme senza incorrere in deficit, ma senza gli obblighi asfissianti" degli ultimi anni. 

Varoufakis esclude "prova di forza" tra Atene e Bruxelles
Toni più conciliatori anche dal neo ministro dell’economia, Yanis Varoufakis, che in conferenza stampa ha detto che l'accordo tra la Grecia e i suoi creditori europei passa per un ripensamento della politica europea verso una filosofia orientata a favorire la crescita economica. Varoufakis ha quindi spiegato che serve "un new deal europeo" dove l'accordo sulla ristrutturazione del debito della Grecia consentirà di ridurne i costi "sopportati non solo dai greci, ma anche dai cittadini di Slovacchia, Olanda, Germania, Italia, insomma da tutti i cittadini europei".
 Il ministro ha quindi escluso "una prova di forza" tra Atene e Bruxelles. "I colloqui con i nostri creditori saranno difficili, ma siamo ottimisti che i nostri partner ci possano dare una chance". 

Bloccata la privatizzazione del porto
Il nuovo governo ha poi fatto sapere che verrà bloccata la vendita della quota di maggioranza del porto del Pireo. Lo ha confermato in un'intervista il viceministro della Marina Thodoris Dritsas. "Noi non vogliamo vendere la quota di maggioranza dell'Autorità portuale del Pireo (Ppa). L'accordo con Cosco (l'azienda cinese che già gestisce metà del porto) sarà rivisto per il bene del popolo greco", ha spiegato.
La privatizzazione del porto era uno dei passaggi chiave del programma di dismissione di beni statali concordato con la troika. Programma che prima delle elezioni il neo premier ha promesso di rivedere drasticamente, e non solo per quanto riguarda il porto di Atene, ma anche in altri importanti settori come quello dell'energia elettrica che nel programma di Syriza non solo non sarà privatizzata ma sarà anzi concessa gratuitamente alle fasce più povere del popolo greco. 
"La posizione del governo - ha confermato Spirtzis, vice-ministro alle Infrastrutture - è fermare le privatizzazioni per sviluppare il Paese". Per questo, ha aggiunto, abbiamo "deciso di bloccare la privatizzazione della Dei (la società che gestisce il porto del Pireo) e della Admie (che gestisce la rete elettrica)".

Obama a Tsipras: "Stati Uniti pronti ad aiutare Atene" 
Gli Stati Uniti lavoreranno con il nuovo Governo greco "per aiutare la Grecia a ritrovare il cammino di una prosperita' di lungo termine". Lo ha affermato il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, in un colloquio telefonico con il nuovo premier greco Alexis Tsipras. I due leader hanno anche deciso di riesaminare la cooperazione sui temi della sicurezza europea e dell'antiterrorismo.

Crolla la borsa
Continua nel frattempo la discesa della borsa greca con i principali indici della piazza finanziaria in profondo rosso: a metà giornata il Ftse Athex, l'indice che comprende le 20 società a maggiore capitalizzazione, segnava un arretramento di circa 8 punti percentuali in area 220 punti, mentre l'indice Composite era in calo di oltre il 6,50% a 731 punti.
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