MONDO
La dichiarazione in un messaggio all'agenzia Bloomerg
Grecia, il premier Tsipras: "Rispetteremo obblighi con Bce e FmI"
"Il mio obbligo a rispettare il chiaro mandato del popolo greco di metter fine all'austerità e tornare ad un'agenda di crescita, non impedisce in alcun modo di rispettare i nostri obblighi del prestito verso la Bce o l'Fmi", ha affermato. Tsipras ha anche telefonato al governatore della Banca Centrale Europea, Mario Draghi
Atene
Il primo ministro greco Alexis Tsipras ha assicurato di voler ripagare i debiti con la Banca Centrale Europea e il Fondo Monetario Internazionale e di voler trovare presto un accordo con i paesi dell'area euro che hanno finanziato il salvataggio finanziario del suo Paese. "Il mio obbligo a rispettare il chiaro mandato del popolo greco di metter fine all'austerità e tornare ad un'agenda di crescita, non impedisce in alcun modo di rispettare i nostri obblighi del prestito verso la Bce o l'Fmi", ha affermato Tsipras in una dichiarazione inviata via mail all'agenzia Bloomberg.
"Ci serve tempo per tornare a respirare"
"Ci serve tempo per poter tornare a respirare e creare il nostro piano di ripresa a medio termine, che comprenderà obiettivi per il pareggio di bilancio primario e riforme radicali per affrontare l'evasione fiscale, la corruzione e le politiche clienteliste - ha detto ancora Tsipras- sono assolutamente fiducioso che potremo presto raggiungere un accordo con mutuo beneficio sia per la Grecia che per l'intera Europa".
La telefonata a Draghi
Il neopremier greco ha inoltre chiamato il governatore della Bce Mario Draghi, al quale ha ribadito "la volontà" del suo governo "di voler trovare una soluzione che offra benefici reciproci alla Grecia e all'Europa" sul nodo del pagamento del debito che Atene ha con la troika (Bce-Ue-Fmi) di 240 miliardi con cui il Paese è stata salvata una prima volta nel 2010 e poi nel 2012. Lo ha riferito una fonte del governo ellenico dopo il gelido incontro di ieri ad Atene tra il ministro delle Finanze Yanis Varoufakis ed il capo dell'Eurogruppo, l'olandese Jeroen Dijsselbloem. Nessun commento dalla Bce.
"Ci serve tempo per tornare a respirare"
"Ci serve tempo per poter tornare a respirare e creare il nostro piano di ripresa a medio termine, che comprenderà obiettivi per il pareggio di bilancio primario e riforme radicali per affrontare l'evasione fiscale, la corruzione e le politiche clienteliste - ha detto ancora Tsipras- sono assolutamente fiducioso che potremo presto raggiungere un accordo con mutuo beneficio sia per la Grecia che per l'intera Europa".
La telefonata a Draghi
Il neopremier greco ha inoltre chiamato il governatore della Bce Mario Draghi, al quale ha ribadito "la volontà" del suo governo "di voler trovare una soluzione che offra benefici reciproci alla Grecia e all'Europa" sul nodo del pagamento del debito che Atene ha con la troika (Bce-Ue-Fmi) di 240 miliardi con cui il Paese è stata salvata una prima volta nel 2010 e poi nel 2012. Lo ha riferito una fonte del governo ellenico dopo il gelido incontro di ieri ad Atene tra il ministro delle Finanze Yanis Varoufakis ed il capo dell'Eurogruppo, l'olandese Jeroen Dijsselbloem. Nessun commento dalla Bce.