Kabul, terminato l'assedio alla guesthouse: 14 morti. "Tra loro anche un italiano"

Kabul 14 maggio 2015È tornata alla calma la situazione a Kabul, dove ieri si sono vissute ore di terrore per l’attacco a una guesthouse frequentata da stranieri da parte di tre assalitori armati. Il bilancio finale, secondo le autorità, è di almeno 14 morti, sei feriti e 54 ostaggi liberati. Tra le vittime, secondo una tv indiana, ci sarebbe anche un cittadino italiano, oltre a uno statunitense e due indiani.

Assalto durante un concerto 
L’attacco è avvenuto alla guesthouse Park Palace nel quartiere di Shahr-e-Naw. Nell’edificio era in corso un concerto di musica afghana a cui assistevano decine di persone. Ingenti forze di sicurezza hanno circondato la zona per cercare di mettere in salvo chi si trovava all'interno.

Sette ore di assedio 
L’assedio è durato circa sette ore. Alla fine la polizia ha ucciso gli assalitori. La nazionalità delle persone rimaste uccise non è stata ancora resa nota dalle autorità, ma l'ambasciata Usa ha affermato che nell'assalto è morto anche un cittadino americano. Fonti dell’ambasciata dell’India parlano di due indiani morti, mentre l'emittente indiana Cnn-Ibn riferisce di un italiano tra le vittime.

Attacco rivendicato dai talebani
I talebani hanno rivendicato l'attacco contro la guesthouse. "Si è trattato di una missione suicida compiuta da uno dei nostri mujaheddin di Logar. L'attacco è stato pianificato attentamente per colpire una festa cui partecipavano persone molto importanti e americani", si legge in un comunicato del gruppo.