Florida
La strage al locale gay di Orlando. "Mamma sto per morire": gli ultimi sms di Eddie Justice
Il giovane, 30 anni, si era nascosto in uno dei bagni del locale. Il primo messaggio alla mamma Mina è delle 2.06: "Ti voglio bene"
''Mamma, sto per morire'': e' uno degli sms scritti da Eddie Justice, 30 anni, alla madre Mina mentre sentiva avvicinarsi gli spari nel bagno del "Pulse" dove si era rinchiuso per sfuggire alla furia omicida di Omar Mateen. Uno dei tanti scambiati, insieme a messaggi su Facebook e Twitter, in quelle tre lunghissime ore in cui il gay club e' rimasto in ostaggio, prima dell'intervento della polizia.
Il dialogo via sms tra Eddie e la madre resta, pero', uno dei piu' inquietanti. Mina non conosce ancora il suo destino. ''Mamma, ti voglio bene'', e' il primo sms, alle 02.06. Poi ne seguono altri. "Nel club stanno sparando". "Intrappolato nel bagno". La donna risponde frenetica: Stai bene?. Che locale?. Lui risponde telegrafico. E disperato: "Pulse. In centro. Chiama la polizia". E ancora: "Sto per morire". La donna, dopo aver chiamato la polizia, si precipita al Pulse. E lì continua lo scambio di messaggi con il figlio Eddie: "Quale bagno?". Eddie scrive ancora: "Sta arrivando. Sto per morire. Ci ha preso". E ancora: "È nel bagno con noi", scrive Eddie, rispondendo alla madre che ci sono ''molti'' feriti. ''Presto, e' nel bagno con noi''. ''E' l'uomo in bagno con voi?'', chiede la madre. ''E' un terrore, si''': e' l'ultimo sms del figlio, alle 02.50.