Migranti
Migranti, il ministro Moavero incontra la Commissaria ONU Bachelet: "Infondate le accuse all'Italia"
Bachelet aveva annunciato l'intenzione di inviare un team in Italia e Austria per valutare "il forte incremento segnalato di atti di violenza e razzismo contro migranti e persone di discendenza africana e Rom"
Sono ingiustificati i sospetti di razzismo contro i migranti in Italia: l'assemblea generale dell'Onu in corso a New York e' stata l'occasione di un chiarimento tra il ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi e l'Alto Commissario per i Diritti Umani, Michelle Bachelet.
In occasione dell'evento sulla pena di morte, co-organizzato dall'Italia, durante la 73esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il ministro Milanesi ha avuto un incontro con Bachelet. E nel corso del colloquio, fa sapere la Farnesina, i due hanno parlato anche delle dichiarazioni rilasciate dalla signora Bachelet, lo scorso 7 settembre a Ginevra, su presunte inadempienze italiane in materia di rispetto dei diritti umani dei migranti.
"C'e' stato, di conseguenza, modo -aggiunge la nota- da una parte, di chiarire le ragioni per cui l'Italia ritiene infondati i rilievi sollevati e dall'altra, di condividete il riconoscere del notevole impegno italiano nel salvataggio e nell'assistenza ai migranti che attraversano il Mediterraneo.
Bachelet aveva annunciato l'intenzione di inviare un team in Italia e Austria per valutare "il forte incremento segnalato di atti di violenza e razzismo contro migranti e persone di discendenza africana e Rom".