MONDO
Ennesima tragedia
Migranti, naufragio nel Canale Sicilia: morte 10 donne
E' accaduto a circa 20 miglia dalle coste libiche. La Guardia Costiera ha tratto in salvo 107 superstiti
Sono 223 i migranti tratti in salvo oggi, nel corso di due distinte operazioni di soccorso coordinate dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.
Nave Diciotti CP 941 della Guardia Costiera è intervenuta questa mattina a largo delle coste libiche in soccorso di un gommone semiaffondato, che imbarcava acqua, traendo in salvo 107 migranti, rinvenendo e recuperando i corpi senza vita di 10 donne. Le operazioni di soccorso si sono svolte in presenza di avverse condizioni metereologiche.
Successivamente, a poca distanza di tempo, Nave Diciotti CP941 è intervenuta in soccorso di un altro gommone, traendo in salvo tutti i 116 occupanti.
Strage di donne
Dieci donne sono morte nel naufragio del gommone avvenuto nel Canale di Sicilia, a circa 20 miglia dalle coste libiche. La Guardia Costiera, che ha ha tratto in salvo 107 superstiti, è intervenuta con la nave Diciotti dopo che la centrale operativa di Roma ha ricevuto una richiesta di soccorso. L' equipaggio, giunto sul posto, ha trovato il gommone semiaffondato e molti naufraghi in acqua, tra cui donne e bambini, oltre ai 10 cadaveri di donne. Il naufragio e' avvenuto con condizioni meteorologiche pessime, mare forza 3, vento a 30 nodi e onde alte due metri.