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MONDO

Obama: "Vittoria per la democrazia"

Nucleare iraniano, i Repubblicani falliscono il blitz al Senato per bloccare l'accordo

Per due soli voti è stata bocciata una mozione per respingere l'intesa. Dalla prossima settimana la Casa Bianca potrà iniziare a ridurre le sanzioni a Teheran

Il Senato degli Stati Uniti (Lapresse)
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Washington (Stati Uniti) L’accordo sul nucleare iraniano supera un ostacolo importante al Senato degli Stati Uniti. I democratici sono riusciti a bloccare una mozione presentata dai repubblicani per respingere l'intesa, consegnando di fatto così una vittoria al presidente Barack Obama.

Testo bocciato per due voti 
Si è trattata di una votazione cosiddetta “procedurale”, che richiedeva un minimo di 60 voti per procedere verso una ulteriore votazione finale. I voti a favore sono stati però soltanto 58 e 42 i contrari. Il testo così è stato bloccato. 

Obama: "Una vittoria per la democrazia"
Di fatto il voto dei democratici al Senato apre la strada per la ratifica dell'accordo e consente al presidente Obama di evitare la sfida al Congresso attraverso il veto presidenziale. "Questo voto è una vittoria per la democrazia, per la sicurezza nazionale americana e per la salvezza e la sicurezza del mondo", ha commentato.

Via libera alla riduzione delle sanzioni
Dalla prossima settimana la Casa Bianca sarà libera di ridurre le sanzioni nei confronti di Teheran, come previsto dall’intesa siglata tra l’Iran, gli Stati Uniti e altri cinque Paesi. L’accordo ha l’obiettivo di vincolare le ambizioni nucleari iraniane in cambio di centinaia di miliardi di dollari di riduzione delle sanzioni internazionali.
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