MONDO
Crisi ucraina in primo piano nella visita di Stato in Malesia
Obama: “Nuove sanzioni a Mosca, ma insieme alla Ue''
Il presidente degli Stati Uniti spegne i timori di una possibile guerra fredda tra Usa e Russia. Il vero problema è garantire l'indipendenza e la sovranità dell'Ucraina, dice. Obama parla anche dell'aereo della Malaysian Airlines scomparso lo scorso 8 marzo e assicura l'assistenza Usa alle ricerche
Kuala Lumpur (Malesia)
"Gli Stati Uniti e l’Europa devono agire insieme nell’imporre nuove sanzioni alla Russia" in merito alla crisi ucraina. Lo ha detto il presidente americano Barack Obama, durante una conferenza stampa a Kuala Lumpur in Malesia.
Le nuove sanzioni internazionali contro Mosca, che probabilmente saranno imposte da lunedì, hanno lo scopo di mettere fine alle "provocazioni" russe nell'est dell'Ucraina. Questa la spiegazione fornita da Obama, impegnato nella visita di Stato in Asia. "E' importante assumere nuove misure per far capire a Mosca che gli atti di destabilizzazione in Ucraina devono finire" ha detto.
Per Obama gli Stati Uniti saranno in una posizione di forza nello scoraggiare le azioni di Vladimir Putin in Ucraina, una volta che questi si renderà conto che il mondo intero è unito nel sanzionare la Russia.
Il presidente degli Stati Uniti ha poi specificato che il vero problema è riuscire a garantire l'indipendenza e la sovranità dell'Ucraina e non il rischio di una guerra fredda fra Usa e Russia. "La Russia - ha affermato Obama - non ha mosso un dito per aiutare" il conflitto a spegnersi.
Obama parla anche dell'aereo malese scomparso
A Kuala Lumpur Obama ha parlato anche dell'aereo della Malaysian Airlines scomparso lo scorso 8 marzo con 239 persone a bordo. Il capo della Casa Bianca ha detto che gli Stati Uniti continueranno a fornire tutta l'assistenza possibile alle ricerche. Obama ha poi rivelato di aver discusso con il premier malese delle "lezioni" apprese dalla tragedia.
Le nuove sanzioni internazionali contro Mosca, che probabilmente saranno imposte da lunedì, hanno lo scopo di mettere fine alle "provocazioni" russe nell'est dell'Ucraina. Questa la spiegazione fornita da Obama, impegnato nella visita di Stato in Asia. "E' importante assumere nuove misure per far capire a Mosca che gli atti di destabilizzazione in Ucraina devono finire" ha detto.
Per Obama gli Stati Uniti saranno in una posizione di forza nello scoraggiare le azioni di Vladimir Putin in Ucraina, una volta che questi si renderà conto che il mondo intero è unito nel sanzionare la Russia.
Il presidente degli Stati Uniti ha poi specificato che il vero problema è riuscire a garantire l'indipendenza e la sovranità dell'Ucraina e non il rischio di una guerra fredda fra Usa e Russia. "La Russia - ha affermato Obama - non ha mosso un dito per aiutare" il conflitto a spegnersi.
Obama parla anche dell'aereo malese scomparso
A Kuala Lumpur Obama ha parlato anche dell'aereo della Malaysian Airlines scomparso lo scorso 8 marzo con 239 persone a bordo. Il capo della Casa Bianca ha detto che gli Stati Uniti continueranno a fornire tutta l'assistenza possibile alle ricerche. Obama ha poi rivelato di aver discusso con il premier malese delle "lezioni" apprese dalla tragedia.