SPORT
Malagò: ufficio di garanzia per la candidatura
Olimpiade 2024, via libera del Coni alla candidatura di Roma. Possibili gare anche a Milano
Il Consiglio nazionale vota all'unanimità il progetto. Il presidente del comitato organizzatore, Luca Cordero di Montezemolo non esclude appuntamenti sportivi nel capoluogo lombardo
Milano
La candidatura di Roma per le Olimpiadi e Paralimpiadi 2024 ottiene il via libera anche dal Consiglio nazionale del Coni. Il progetto è stato approvato all’unanimità, con 64 voti su 64, in una riunione svoltasi all’Expo di Milano.
Montezemolo: "Insieme possiamo vincere"
“Insieme possiamo vincere”, dice il presidente del comitato promotore Luca Cordero di Montezemolo, che immagina “una grande festa dello sport che permetta a chi ha oggi 10-12 anni di gareggiare e provare a vincere delle medaglie in Italia". "La competizione è importante - sottolinea - e noi dobbiamo vincere, ce la dobbiamo mettere tutta". Secondo Montezemolo le Olimpiadi sono anche un’occasione per migliorare il volto della città.Negli studi per presentare la candidatura, racconta, sono stati considerate tre esperienze in particolare: Barcellona, Sidney e Londra.
Possibile gare anche a Milano
Montezemolo non ha escluso che anche Milano possa avere un ruolo alle Olimpiadi: "Già il fatto che siamo qui anticipa alcune valutazioni, perché il nuovo regolamento del Comitato Olimpico Internazionale prevede la possibilità di tenere alcune manifestazioni, tranne le finali, al di fuori della città ospitante. Quindi lo stiamo valutando".
Malagò: ufficio di garanzia per il dossier candidatura
Il dossier della candidatura di Roma, spiega il presidente del Coni Giovanni Malagò sarà sottoposto "già dall'impostazione" a un ufficio di garanzia. “È un'idea che abbiamo da diversi mesi - dichiara- Metteremo giù una serie di nomi che dovranno avere un occhio particolare”.
Marino: "Io gladiatore? No, ma lotto per la mia città"
Tra le location di Roma 2024 ci potrebbe anche essere il Colosseo. Il sindaco, Ignazio Marino, ha proposto di celebrare le medaglie olimpiche nell’anfiteatro. Il primo cittadino non si sente comunque un gladiatore e scherzando ha affermato: “I gladiatori non avevano molta scelta. Quindi preferirei definirmi un professionista che vuole lavorare, studiare e vincere non per sé stesso ma per la propria città"
Montezemolo: "Insieme possiamo vincere"
“Insieme possiamo vincere”, dice il presidente del comitato promotore Luca Cordero di Montezemolo, che immagina “una grande festa dello sport che permetta a chi ha oggi 10-12 anni di gareggiare e provare a vincere delle medaglie in Italia". "La competizione è importante - sottolinea - e noi dobbiamo vincere, ce la dobbiamo mettere tutta". Secondo Montezemolo le Olimpiadi sono anche un’occasione per migliorare il volto della città.Negli studi per presentare la candidatura, racconta, sono stati considerate tre esperienze in particolare: Barcellona, Sidney e Londra.
Possibile gare anche a Milano
Montezemolo non ha escluso che anche Milano possa avere un ruolo alle Olimpiadi: "Già il fatto che siamo qui anticipa alcune valutazioni, perché il nuovo regolamento del Comitato Olimpico Internazionale prevede la possibilità di tenere alcune manifestazioni, tranne le finali, al di fuori della città ospitante. Quindi lo stiamo valutando".
Malagò: ufficio di garanzia per il dossier candidatura
Il dossier della candidatura di Roma, spiega il presidente del Coni Giovanni Malagò sarà sottoposto "già dall'impostazione" a un ufficio di garanzia. “È un'idea che abbiamo da diversi mesi - dichiara- Metteremo giù una serie di nomi che dovranno avere un occhio particolare”.
Marino: "Io gladiatore? No, ma lotto per la mia città"
Tra le location di Roma 2024 ci potrebbe anche essere il Colosseo. Il sindaco, Ignazio Marino, ha proposto di celebrare le medaglie olimpiche nell’anfiteatro. Il primo cittadino non si sente comunque un gladiatore e scherzando ha affermato: “I gladiatori non avevano molta scelta. Quindi preferirei definirmi un professionista che vuole lavorare, studiare e vincere non per sé stesso ma per la propria città"