Padoan: "Weidmann non fa parte del governo tedesco, tra noi e Berlino stessa linea"

08 luglio 2014"Stiamo realizzando le riforme in Italia e, come presidente di turno dell'Ecofin, il mio scopo è aiutare tutti i Paesi a trovare incentivi e spinta per le riforme".

Da Bruxelles, dove è in corso l’Ecofin, il vertice dei ministri delle finanze e dell’economia dei paesi dell’Unione, il ministro Pier Carlo Padoan punta sulla crescita e prova ad archiviare gli attriti tra Roma e Berlino: “Mister Weidmann (governatore della Bundesbank) non è membro del governo tedesco", ha tagliato corto Padoan, a livello di governi "siamo assolutamente sulla stessa linea”.
 
"Mi aspetto – ha detto il ministro prima di entrare alla riunione - di cominciare un dialogo molto concreto sulla crescita e l'occupazione che, su questo si è tutti d'accordo, è la priorità dell'Ue".
 
"C'è pieno accordo – ha spiegato ancora Padoan - sul fatto che il modo per aumentare la crescita in Europa, qualcosa di cui tutti hanno bisogno, inclusa la Germania, è attraverso le riforme strutturali. Su questo siamo sulla stessa linea”.