L'editoriale
Presidenziali Usa 2016, il New York Times e l'effetto Trump: "L'Italia capisce il nostro dolore"
"L'Italia e' un punto di osservazione affascinante" nel guardare al trambusto che percorre la campagna elettorale in corso per le presidenziali americane. Lo sottolinea sul New York Times Frank Bruni, in un editoriale dal titolo "L'Italia capisce il nostro dolore" e in cui oltre a evocare paralleli tra l'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il candidato repubblicano per la Casa Bianca Donald Trump che pure l'autore aveva gia' affrontato in precedenti articoli, mette in evidenza come "sentimenti nazionalisti fanno presa sull'Europa, dimostrando il pervadere delle ansie sulle quali fa leva Trump e delle spinte sociali ed economiche dietro la sua ascesa".
A questo proposito, Bruni menziona l'Austria che per poco non e' diventato il primo Paese dell'Europa Occidentale ad eleggere un leader di estrema destra dopo la Seconda Guerra Mondiale. Cita la Gran Bretagna che sta per decidere se uscire dall'Unione Europea. Osserva che esiste la preoccupazione per un ritorno del fascismo. Eppure - scrive - l'Italia "sembra placida" in questo contesto continentale: "Gli italiani si lamentano che Renzi ispira poco e ha poca immaginazione, ma per ora sembrano preferire questo a megalomania e avventatezza".