MONDO
L'appello di Salvatore Marzullo
Il papà di Vanessa, una delle 2 ragazze rapite in Siria:"Lì per il bene, non ripagatele con il male"
Il padre di una delle cooperanti italiane rapite in Siria ricorda che le ragazze erano "lì per fare del bene". Salvatore Marzullo risponde anche alle polemiche che hanno seguito il rapimento
Salavatore Marzullo risponde anche alle spiacevoli polemiche che hanno seguito il rapimento delle due ragazze: " Vanessa e Greta non sono due ragazzine superficiali. Mi ha fatto male in questi giorni leggere e ascoltare commenti di persone che le descrivono così. Vanessa è proprio il contrario, una ragazza profonda che si immedesima nella sofferenza degli altri e non riesce a stare con le mani in mano".
Il padre di Vanessa racconta che la figlia è "maggiorenne, una ragazza d'oro, brava e responsabile. Con lei ho cercato di ragionare, di convincerla in tutti i modi a non fare quello che aveva in mente. Ma quando ti rendi conto che tutti i tuoi discorsi, i tuoi ragionamenti e alla fine anche tutte le tue preghiere non vengono ascoltate cosa puoi fare? Non potevo impedirle di fare quello che voleva. Ho sbagliato? Dovevo legarla?".