Terminato il Consiglio dei Ministri: ok a Pnrr e al Dl Fondo complementare

29 aprile 2021E' terminata a palazzo Chigi dopo circa 50 minuti dalla ripresa la riunione del Consiglio dei ministri che ha dato il via libera definitivo al Pnrr e al decreto per l'istituzione di un fondo complementare da 30 miliardi. La riunione iniziata stamattina alle 12.30 era stata sospesa fino al pomeriggio per consentire il passaggio dei testi in conferenza unificata con Regioni ed enti locali sul decreto di istituzione del fondo complementare da 30,6 miliardi. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza dovrà essere inviato a Bruxelles entro domani.

Ultimo passaggio in Consiglio dei ministri del Piano nazionale di ripresa e resilienza. "C'è stata una presa d'atto del testo, che ora verrà inviato a Bruxelles", spiega all'Adnkronos un ministro al termine del Cdm.

Durante il Cdm a Palazzo Chigi, iniziato alle 12.30 circa, il ministro dell'Economia ha illustrato il Piano di ripresa e resilienza, per un esame finale prima della presentazione alla Commissione europea. Il Cdm è iniziato con un'ora di ritardo rispetto alla convocazione ed è durato poco più di un'ora e ha approvato il decreto legge con la proroga di alcuni termini legislativi. 

Presidenza Ue: primi piani approvati all'Ecofin del 18 giugno
La presidenza portoghese metterà in calendario l'approvazione dei primi piani" di Recovery "all'Ecofin del 18 giugno. Siamo anche pronti a convocare un Ecofin straordinario l'ultima settimana di giugno per approvare la seconda ondata di piani. Non possiamo perdere altro tempo, dobbiamo rilanciare la ripresa": lo annuncia su Twitter il premier portoghese Antonio Costa, che detiene la presidenza di turno della Ue, congratulandosi con Francia,Germania e Grecia per l'invio dei piani. Il Portogallo è stato il primo a presentarlo.

Verso nuovo Cdm lunedì su sospensione cartelle
Dovrebbe tenersi all'inizio della prossima settimana, probabilmente lunedì, una nuova riunione del Consiglio dei ministri in cui dovrebbe arrivare il nuovo stop alle cartelle. La precedente sospensione è in scadenza domenica 2 maggio. La questione è stata affrontata in una riunione preliminare al Cdm di stamattina ma, viene spiegato, manca l'intesa politica: il centrodestra chiede che il blocco degli invii venga confermato in toto ma è allo studio una ripresa 'selettiva' delle notifiche. Nella stessa riunione potrebbe essere affrontato anche il tema delle concessioni balneari, su cui sono in corso approfondimenti tecnici.

Cdm nomina Massari rappresentante all'Onu, Starace a Mosca
Maurizio Massari rappresentante italiano all'Onu, Giorgio Starace ambasciatore a Mosca. A quanto si apprende sono alcune delle nomine decise dal Consiglio dei ministri, che ha approvato un movimento diplomatico riguardante 19 sedi italiane all'estero, per le quali a eccezione delle Nazioni Unite, è necessario il gradimento dei governi interessati.

Al Palazzo di Vetro andrà dunque Massari, fino a qualche giorno fa rappresentante italiano alla Ue, mentre in Russia andrà Starace, attuale ambasciatore a Tokyo, al posto di Pasquale Terracciano, con cui l'avvicendamento avverrà all'inizio dell'autunno. 

Il Consiglio dei ministri ha poi nominato i nuovi ambasciatori a Tel Aviv, Sergio Barbanti, Buenos Aires, Fabrizio Lucentini, Abidjan, Arturo Luzzi, Singapore, Mario Vattani, Manila, Marco Clemente, Santo Domingo, Stefano Queirolo Palmas, Abuja, Stefano De Leo, Kuala Lumpur, Massimo Rustico, Nicosia, Federica Ferrari Bravo, Panama, Fabrizio Nicoletti, Yaoundé, Filippo Scammacca del Murgo, Praga, Mauro Marsili, Addis Abeba, Agostino Palese, Nur-Sultan, Marco Alberti, Vienna, Stefano Beltrame.