Renzi: La Legge di Stabilità parla agli italiani non alla minoranza Pd

29 ottobre 2015La legge di Stabilità "deve parlare alla maggioranza degli italiani, non alla minoranza del partito". Lo dice il premier Matteo Renzi prima di lasciare L'Avana. Secondo Renzi, si tratta di una manovra "di sinistra perchè è più di sinistra mettere fondi per famiglie, povertà e sociale, anziché discutere per settimane del contante".  

Renzi: martedì chiarimento con la minoranza dem
"Martedì prossimo avremo un incontro politico sincero perché non si possono mettere più soldi e avere un costante coro di polemiche da parte di una parte della maggioranza, bisogna parlarsi con grande chiarezza e intendersi su che cosa è più di sinistra se discutere sul tetto ai contanti o mettere 700 milioni sulla povertà". Così Matteo Renzi dall'Avana annuncia un confronto nel Pd sulla legge di stabilità.

Il presidente del Consiglio afferma che "c'è una ripresa economica e di fiducia in atto ed ha aggiunto che "il dato Istat sulla fiducia è enorme e tutta la legge di stabilità è incentrata su misure che provano a restituire fiducia". Renzi ha ribadito che la legge di stabilità, che il governo sta mettendo a punto, "ha raddoppiato rispetto al governo Letta e triplicato rispetto al governo Monti i fondi per la povertà, mettendoci 700 milioni. "Per me - ha concluso il premier - è più di sinistra mettere dei soldi sull'Ilva anziché lamentarsi per il sud".

Caso Marino, "totale sostegno" a Orfini
Alla domanda sul dimissionario sindaco Marino, Renzi ha risposto: "La posizione del Pd è autorevolmente espressa da Orfini a cui va il mio totale sostegno", e ha escluso un incontro a breve tra loro. 

L'incontro all'Avana con Raul Castro
Matteo Renzi è stato poi ricevuto dal presidente cubano Raul Castro al Palazzo del governo all'Avana. Durante il colloquio, come si sente in un video postato su YouTube da Palazzo Chigi, Il leader cubano fa i complimenti al Governo di Renzi per avere "compiuto un programma ampio in poco tempo". Poco prima il premier italiano, che a Cuba conclude il suo tour in America latina, aveva deposto una corona di fiori davanti al monumento all'eroe nazionale José Martì.