MONDO
Numeri record
Sbarchi, Onu: da inizio anno 137 mila i migranti in Europa, l'83% in più rispetto al 2014
"La maggior parte delle persone che arrivano via mare in Europa sono rifugiati, che cercano protezione contro la guerra e le persecuzioni" sottolinea il Commissario dell'Unhcr Antonio Guterres. In Italia ne sono arrivati 67 mila, in Grecia 68 mila
"L'Europa sta vivendo una crisi di profughi via mare che ha raggiunto proporzioni storiche" ha ammonito l'Alto Commissariato Onu per i rifugiati, sottolineando come la maggior parte dei profughi arrivi da zone di guerra. "La maggior parte delle persone che arrivano via mare in Europa sono rifugiati, che cercano protezione contro la guerra e le persecuzioni", ha dichiarato in una nota il Commissario Antonio Guterres.
#Grecia supera Italia per arrivo di rifugiati e non esiste sistema di accoglienza, nuovo rapporto @UNHCRItalia http://t.co/DqGCII895z
— Carlotta Sami (@CarlottaSami) 1 Luglio 2015
Dal rapporto emerge che è la Grecia ad aver accolto il maggior numero di migrati, 68 mila. Segue a pochissima distanza l'Italia, 67 mila e 500. Lontanissima la Spagna con meno di 2mila migranti. I porti di partenza si trovano in Turchia, Egitto e Libia.
Refugiati e migranti arrivati via mare nei primi sei mesi del 2015 (Unhcr)
Rifugiati e migranti arrivati via mare in Europa (Unhcr)
In Italia, nella sola giornata di ieri, sono arrivati oltre 2mila migranti. Un pattugliatore norvegese ha attraccato nel porto di Catania con a bordo 419 persone, di cui 28 minori. Sempre in Sicilia, nel pomeriggio di ieri, il pattugliatore della Guardia Costiera svedese 'Poseidon' ha sbarcato a Messina altre 500 profughi. Al porto di Palermo è arrivata una nave militare irlandese, con a bordo 647 migranti, di cui 95 donne (due in stato di gravidanza) e otto minori, soccorsi ieri nel Canale di Sicilia. Infine al porto di Cagliari 450 persone tratte in salvo a largo delle coste libiche tra sabato e domenica.