MONDO
Lo rende noto il Pentagono
Siria. Ucciso leader dell'Isis in un raid Usa. La Cnn: era 'l'emiro degli attentatori suicidi'
Si tratta di Tareq bin Tahar al Awni al Harzi e sarebbe stato colpito in un attacco del 16 giugno. L'esponente dell'organizzazione islamica era impegnato nella raccolta fondi e nel trasferimento dei combattenti
Era 'l'emiro degli attentatori suicidi'
Al Harzi, che la Cnn definisce "l'emiro degli attentatori suicidi", era impegnato anche nella gestione di forniture per l'Isis in Siria e in Iraq. Secondo il capitano Davis, era dedito anche a procurare armi dalla Libia verso la Siria. "La sua morte - ha affermato - avrà un impatto sulla capacità dell'Isis di integrare combattenti terroristi stranieri nei combattimenti in Siria e Iraq".
Ucciso il fratello lo scorso mese
Il 15 giugno, con un raid aereo a Mosul, le forze Usa avevano ucciso suo fratello, Ali bin Tahar al Awni al Harzi, descritto tra l'altro come "persona di interesse" nell'ambito dell'assalto al consolato Usa di Bengasi, in cui l'11 settembre 2012 rimasero uccisi quattro americani, tra cui l'ambasciatore Chris Stevens. I due fratelli erano ricercati anche dalle autorità della Tunisia, Paese di cui erano originari, per l'omicidio dei
deputati Chokri Belaid e Mohamed Brahmi.