MONDO
Lotta all'Isis
Siria, l'esercito di Damasco marcia sulla città fantasma di Qaryatayn
In una intervista all'agenzia russa Ria Novosti il Presidente Siriano si è intanto detto interessato a valutare l'ipotesi di un governo di transizione che metta insieme le forze leali al regime e quelle dell'opposizione cosiddetta moderata
Dopo aver liberato l'area archeologica di Palmira, l'esercito governativo siriano - appoggiato dall'aviazione russa e da milizie sciite iraniane e libanesi - punta a liberare l'area intorno a Qaryatayn, la citta' a 70 chilometri da Homs che era stata conquistata dai jihadisti dello Stato Islamico (Daesh) nell'agosto 2015.
Le forze armate siriane hanno gia' preso il controllo dei sobborghi dell'area urbana, mentre fonti locali riferiscono all'Agenzia Fides che Qaryatayn e' ormai una citta' fantasma, abbandonata da tutti coloro che sono riusciti a sottrarsi ai raid aerei che da settimane colpiscono la zona. Le stesse fonti confermano a Fides che sono riusciti a fuggire verso i villaggi della regione di Homs anche gli oltre 170 cristiani di Qaryatayn che erano stati presi in ostaggio e deportati dai miliziani del Daesh quando la citta' era caduta sotto il loro controllo, e che poi erano stati riportati alle loro case, sottomessi al regime instaurato dal Daesh, dopo essere stati costretti a sottoscrivere il "contratto di pagamento" imposto loro per continuare a vivere nelle loro abitazioni.
Assad apre a un governo di transizione con l'opposizione
In una intervista all'agenzia russa Ria Novosti il Presidente Siriano si è intanto detto interessato a valutare l'ipotesi di un governo di transizione che metta insieme le forze leali al regime e quelle dell'opposizione cosiddetta moderata. "Sarebbe logico che entrambe fossero rappresentate in un esecutivo chiamato a redigere una nuova costituzione e a indire libere elezioni", ha detto Assad
Qaryatayn seen from the sky. ISIS positions being pounded ahead of major ground operation pic.twitter.com/c1iUvWygio
— The 'Nimr' Tiger (@Souria4Syrians) 31 marzo 2016
Le forze armate siriane hanno gia' preso il controllo dei sobborghi dell'area urbana, mentre fonti locali riferiscono all'Agenzia Fides che Qaryatayn e' ormai una citta' fantasma, abbandonata da tutti coloro che sono riusciti a sottrarsi ai raid aerei che da settimane colpiscono la zona. Le stesse fonti confermano a Fides che sono riusciti a fuggire verso i villaggi della regione di Homs anche gli oltre 170 cristiani di Qaryatayn che erano stati presi in ostaggio e deportati dai miliziani del Daesh quando la citta' era caduta sotto il loro controllo, e che poi erano stati riportati alle loro case, sottomessi al regime instaurato dal Daesh, dopo essere stati costretti a sottoscrivere il "contratto di pagamento" imposto loro per continuare a vivere nelle loro abitazioni.
Assad apre a un governo di transizione con l'opposizione
In una intervista all'agenzia russa Ria Novosti il Presidente Siriano si è intanto detto interessato a valutare l'ipotesi di un governo di transizione che metta insieme le forze leali al regime e quelle dell'opposizione cosiddetta moderata. "Sarebbe logico che entrambe fossero rappresentate in un esecutivo chiamato a redigere una nuova costituzione e a indire libere elezioni", ha detto Assad