ECONOMIA
Sfogo sul blog
Cottarelli: "Il lavoro continua". Padoan: "Va peggio del previsto". Nuova manovra in autunno?
Secondo indiscrezioni, il Commissario per i tagli alla spesa pubblica sarebbe pronto a tornare al Fondo Monetario, dopo le critiche avanzate ieri al governo. Al suo posto sarebbe destinato a Yoram Gutgeld, consigliere economico del premier. Mentre il Ministro dell'Economia Padoan sottolinea dati meno confortanti per la nostra economia
Roma
Carlo Cottarelli commenta con un laconico "niente da segnalare" le indiscrezioni sull'ipotesi delle sue dimissioni. Le parole apparse sul blog del Commissario per i tagli alla spesa pubblica sono apparse come uno sfogo e hanno dato adito alle illazioni. Cottarelli ha infatto definito "una situazione paradossale" quella in cui la revisione della spesa (futura) "viene utilizzata per facilitare l’introduzione di nuove spese". Sulla questione è stato interrogato il ministro dell'Economia: nella conferenza stampa per l'incontro bilaterale con il suo omologo francese Pier Carlo Padoan ha però glissato.
Cottarelli "sta per lasciare"
Cottarelli sul suo blog ha espresso parole di malcontento rispetto agli ostacoli incontrati di volta in volta alla "sua" spending review. Secondo il sito Il Ghirlandaio, diretto da Claudio Sonzogno, che cita "fonti bene informate", il commissario - nominato da Enrico Letta - sarebbe pronto a rimettere il suo mandato nelle mani del presidente del Consiglio.
I dissidi con Renzi
Due visioni dei tagli alla spesa diverse, secondo le voci in circolazione, sarebbero alla base del divorzio tra Cottarelli e Renzi. Il consigliere economico del premier, Yoram Gutgeld, dovrebbe prendere il posto del Commissario attuale. Tra i motivi di dissenso, l'approvazione ieri - da parte della Camera - di un emendamento alla riforma della Pubblica amministrazione. Il testo offre come copertura ai costi di prepensionamento di 4mila dipendenti pubblici, i fondi recuperati con la revisione della spesa. Una pratica condannata da Cottarelli, perché tutti i soldi pubblici recuperati dal taglio delle spese devono "servire poi ad un taglio delle tasse per i cittadini".
Commento sul blog
E ancora nel suo intervento sul blog: "Se si utilizzano risorse provenienti da risparmi sulla spesa per aumentare la spesa stessa - ha spiegato chiaramente - il risparmio non potrà essere utilizzato per ridurre la tassazione su lavoro".
Cottarelli "sta per lasciare"
Cottarelli sul suo blog ha espresso parole di malcontento rispetto agli ostacoli incontrati di volta in volta alla "sua" spending review. Secondo il sito Il Ghirlandaio, diretto da Claudio Sonzogno, che cita "fonti bene informate", il commissario - nominato da Enrico Letta - sarebbe pronto a rimettere il suo mandato nelle mani del presidente del Consiglio.
I dissidi con Renzi
Due visioni dei tagli alla spesa diverse, secondo le voci in circolazione, sarebbero alla base del divorzio tra Cottarelli e Renzi. Il consigliere economico del premier, Yoram Gutgeld, dovrebbe prendere il posto del Commissario attuale. Tra i motivi di dissenso, l'approvazione ieri - da parte della Camera - di un emendamento alla riforma della Pubblica amministrazione. Il testo offre come copertura ai costi di prepensionamento di 4mila dipendenti pubblici, i fondi recuperati con la revisione della spesa. Una pratica condannata da Cottarelli, perché tutti i soldi pubblici recuperati dal taglio delle spese devono "servire poi ad un taglio delle tasse per i cittadini".
Commento sul blog
E ancora nel suo intervento sul blog: "Se si utilizzano risorse provenienti da risparmi sulla spesa per aumentare la spesa stessa - ha spiegato chiaramente - il risparmio non potrà essere utilizzato per ridurre la tassazione su lavoro".