ECONOMIA
"Dati inesatti"
Spending review, Camera smentisce slide Cottarelli: Abbiamo risparmiato
"La Camera dei deputati è esattamente in controtendenza rispetto a quanto riportato nella documentazione del Commissario straordinario"
Roma
"200 milioni di euro in quattro anni che possono essere destinati al finanziamento di altri interventi". Su questi soldi così come sulle spese degli organi costituzionali la questione è controversa. In un comunicato la Camera scrive che "sono state diffuse dagli organi di informazione alcune slides relative ai possibili interventi in materia di revisione della spesa pubblica nel periodo 2014-2016, individuati dal Commissario straordinario per la revisione della spesa, Carlo Cottarelli, in cui - nella sezione "Costi politica" - si afferma che la spesa degli organi costituzionali e a rilevanza costituzionale non avrebbe subito alcuna riduzione dal 2009".
"Questa rappresentazione non corrisponde al vero per ciò che riguarda l'andamento della spesa della Camera dei deputati. Quest'ultima è infatti esattamente in controtendenza rispetto a quanto riportato nella documentazione del Commissario straordinario", si legge nel comunicato.
"Per quanto riguarda infine la spesa delle Amministrazioni centrali dello Stato, confrontando le previsioni definitive al netto degli interessi, come risultanti dai bilanci di previsione dello Stato approvati dal Parlamento, risulta che dal 2009 al 2014 la spesa è aumentata del 3,48 per cento", conclude il comunicato della Camera dei deputati" la Camera invece sostiene che "nello stesso periodo, la spesa delle Amministrazioni centrali dello Stato avrebbe registrato invece una diminuzione del 10 per cento".
"Questa rappresentazione non corrisponde al vero per ciò che riguarda l'andamento della spesa della Camera dei deputati. Quest'ultima è infatti esattamente in controtendenza rispetto a quanto riportato nella documentazione del Commissario straordinario", si legge nel comunicato.
"Per quanto riguarda infine la spesa delle Amministrazioni centrali dello Stato, confrontando le previsioni definitive al netto degli interessi, come risultanti dai bilanci di previsione dello Stato approvati dal Parlamento, risulta che dal 2009 al 2014 la spesa è aumentata del 3,48 per cento", conclude il comunicato della Camera dei deputati" la Camera invece sostiene che "nello stesso periodo, la spesa delle Amministrazioni centrali dello Stato avrebbe registrato invece una diminuzione del 10 per cento".